Forse non tutti sanno che la maggioranza delle violenze subite dalle donne avviene tra le mura domestiche. E’ un fattore importante da valutare, alla luce delle contromisure da prendere. I dati europei ci dicono che l’85% delle violenze subite dalle donne è causata dal partner, da qui ovviamente nasce il tema della sudditanza psicologica che si crea tra la donna e l’uomo. Su questo si discute anche a Strasburgo, dove Tiziano Motti, eurodeputato della settima legislatura e presidente di Europa dei Diritti, ha cercato di aprire gli occhi dei politici europei (http://www.tizianomotti.com/portfolios/violenza-sulle-donne-motti-da-battaglia-a-strasburgo/). Il problema, tra l’altro, è che tali violenze sono in aumento del 3% in Europa rispetto all’anno precedente. Successivamente all’interessamento di numerosi politici europei il Parlamento Europeo si è pronunciato approvando una risoluzione, che chiede alla Commissione Europea che venga varata una nuova direttiva dai contenuti perentori, per tutelare donne e ragazze da qualsiasi forma di abuso fisico o psicologico. Il fenomeno della violenza domestica è sicuramente sinonimo di arretratezza e mancanza di cultura, è per questo che bisogna fornire alle donne maggiori tutele per la salvaguardia della propria persona, della propria incolumità e della propria vita.
