Nessun bambino è stato lasciato senza assistenza sanitaria a seguito del pensionamento di uno dei tre pediatri di libera scelta operanti sul territorio dei Comuni dell’Alto Reno, né tanto meno la loro salute è stata esposta a rischi.
Tuttavia, per rispondere alle preoccupazioni manifestate negli scorsi giorni dalle mamme residenti in quel territorio, e in attesa dello svolgimento delle procedure per il reclutamento di un terzo pediatra di libera scelta, l’Azienda ha messo in campo una serie di azioni per il rafforzamento della assistenza pediatrica. Queste soluzioni si aggiungono all’assistenza pediatrica già offerta nel Distretto dell’Appennino, assicurata al momento da due pediatri di libera scelta, disponibili ad accogliere nuovi nati, da un medico di medicina generale abilitato alla assistenza pediatrica, e dalla Pediatria dell’Ospedale di Porretta Terme.
In particolare, è stato attivato un contratto libero-professionale con il Pediatra appena andato in pensione. Il contratto libero-professionale formalizzato oggi garantisce l’apertura di due ambulatori, uno a Gaggio Montano e l’altro a Lizzano in Belvedere, per due giorni alla settimana. Si tratta di una soluzione temporanea, a maggior garanzia della continuità assistenziale per i pazienti più piccoli, in attesa della conclusione del bando per sostituire il pediatra andato in pensione, programmato per il mese di febbraio, prima data possibile per la normativa di riferimento.
E’ stato attivato, inoltre, un percorso preferenziale con accesso diretto, che incrementerà la disponibilità della assistenza della Pediatria dell’Ospedale di Porretta Terme. Le mamme e i piccoli pazienti potranno accedervi, già da domani, attraverso il triage del Pronto Soccorso, 7 giorni su 7, dalle 8 alle 20.