E’ stata approvata all’unanimità (con tre astensioni da parte dei consiglieri di Forza Italia) la delibera a tutela dell’ospedale Simiani di Loiano. Il Consiglio comunale di San Lazzaro, capofila del distretto socio-sanitario, che comprende anche i Comuni di Monghidoro, Monterenzio, Ozzano dell’Emilia, Pianoro e lo stesso Loiano, ha recepito la relazione tecnico-politica dei colleghi di Loiano che qualifica la zona montana come ‘particolarmente disagiata’ per la salute e la sicurezza sanitaria dei cittadini.
Ciò significa che ai cittadini di Loiano e dell’Appennino bolognese sono necessari più di 60 minuti per raggiungere un presidio di pronto soccorso e oltre 90 minuti per arrivare a un hub di riferimento.
Proprio per la particolare conformazione territoriale di Loiano e dell’area appenninica, si rende necessario mantenere il presidio ospedaliero di base già esistente, ovvero l’ospedale Simiani, punto di riferimento fondamentale per il distretto socio-sanitario di San Lazzaro.
“Non possiamo lasciare i cittadini di Loiano e dell’area montana privi di un punto di riferimento ospedaliero – ha detto il sindaco Isabella Conti durante il Consiglio comunale -. La delibera approvata dal Consiglio è un documento fondamentale, che vede tutti i sindaci del Distretto, con San Lazzaro capofila, uniti nel sostenere e mantenere l’ospedale Simiani per continuare garantire la salute e la sicurezza dei cittadini di queste zone morfologicamente peculiari e difficili da servire. Quello dei servizi sanitari è un tema fondamentale, su cui non possono in nessun modo essere fatti compromessi e strumentalizzazioni politiche”.
La delibera, approvata all’unanimità dal Consiglio comunale, sarà trasmessa al Comune di Loiano, al Comitato di Distretto e all’assessorato alle politiche sanitarie della Regione Emilia-Romagna.