La Squadra Mobile della Questura di Bologna, al termine di una veloce indagine, ha denunciato un giovane ucraino di anni 17, ritenuto responsabile degli incendi avvenuti la vigilia di Pasqua nelle cantine di due palazzine di via Normandia.
Era la notte di Venerdì Santo quando le volanti della Polizia di Stato ed i Vigili del Fuoco sono intervenuti al civico 11 di via Normandia dove stava divampando un incendio partito dalle cantine sottostanti. Un’ora più tardi un cittadino ha attirato l’attenzione dei pompieri segnalando un altro incendio all’interno di uno stabile sito nella stessa strada ma al civico nr. 2
Le dimensioni dei due incendi divampati in stabili distanti circa 150 metri l’uno dall’altro erano così vaste che circa 35 persone (tra le quali anche due bambini) hanno dovuto abbandonare, seppur temporaneamente, le loro abitazioni.
Il lavoro investigativo avviato immediatamente dalla squadra mobile di Bologna, fatto di raccolta di informazioni e visione di telecamere della zona, ha permesso di indirizzare l’attenzione nei confronti di un giovane ragazzo di origine ucraina, abitante in zona il quale, nel corso di un interrogatorio delegato dalla locale autorità giudiziaria, messo difronte agli elementi acquisiti nei suoi confronti, ha ammesso le sue responsabilità.