Da alcune settimane i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sassuolo erano sulle tracce di un albanese, trentenne, disoccupato, colpito da due provvedimenti di carcerazione per evasione, ricettazione e droga emessi dalla Procura della Repubblica di Reggio Emilia.
Nel luglio 2015 i militari di Sassuolo lo avevano tratto in arresto, per detenzione ai fini di spaccio di cocaina, ma poco dopo era evaso dagli arresti domiciliari che scontava in un paese di una limitrofa provincia, facendo perdere le tracce.
I Carabinieri di Sassuolo, proseguendo tenacemente le attività investigative, dopo avere individuato un’abitazione di Modena quale possibile nascondiglio dell’albanese, nel pomeriggio di ieri passavano all’azione facendo accesso nella casa, sorprendendo il ricercato.
L’appartamento, sottoposto a perquisizione, era utilizzato per il confezionamento dello stupefacente, infatti, oltre a recuperare 20 grammi di cocaina, i militari rinvenivano bilancino di precisione, materiale per il confezionamento in dosi, nonché la somma di 160 euro ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Il ricercato è stato tratto in arresto per “detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti” oltreché in esecuzione dei provvedimenti restrittivi emessi dalla Procura della Repubblica di Reggio Emilia.