Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, sarà domani a Piacenza per fare il punto sulla situazione Coronavirus. Alle 15, nella sede della Provincia, insieme alla sindaca Patrizia Barbieri e al prefetto Maurizio Falco ne parleranno con i sindaci della provincia, collegati in videoconferenza. Questo per rispettare le indicazioni contenute nel decreto governativo, che chiede di privilegiare modalità di collegamento da remoto per incontri di coordinamento nell’ambito dell’emergenza Covid, evitando comunque incontri con troppe persone senza il rispetto della distanza di un metro fra i presenti.
All’incontro sarà presente anche il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale, Davide Baruffi.
La provincia di Piacenza è quella dove si registra il maggior numero di casi positivi in Emilia-Romagna, a causa della contiguità geografica con il Lodigiano, in Lombardia, dove si trova il principale focolaio nel Paese. Importante quindi definire ciò che serve e che servirà sia dal punto di vista sanitario che dell’impatto socio-economico, viste anche le misure contenute nel decreto della Presidenza del Consiglio che ha previsto provvedimenti ad hoc per il piacentino da qui all’8 marzo, oltre a quelli in vigore in Emilia-Romagna, per contrastare la diffusione del virus: la chiusura sabato e domenica prossimi delle medie e grandi strutture di vendita e degli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati, ad esclusione delle farmacie, delle parafarmacie e dei punti vendita di generi alimentari, e la sospensione delle attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali – fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei Livelli essenziali di assistenza – centri culturali, centri sociali, centri ricreativi.