“Come noto la società, a seguito dell’emergenza Covid, ha chiuso le proprie cliniche presenti in regione, e al momento non si ha alcuna certezza sulla possibilità di riapertura dei centri odontoiatrici. Una situazione che – afferma il Codacons – ha gettato nel panico migliaia di pazienti che hanno avviato cure presso i centri presenti in Emilia Romagna o acceso finanziamenti per ricevere le prestazioni sanitarie”.
“In loro favore il Codacons ha già presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Milano per le possibili fattispecie di truffa e insolvenza fraudolenta, e mette da oggi a disposizione un ulteriore servizio agli interessati: un modello di denuncia da presentare alla magistratura, primo passo per segnalare la propria posizione e tutelare giuridicamente i propri interessi in caso di chiusura definitiva dei centri Dentix, e che consentirà la futura costituzione di parte civile per il risarcimento dei danni materiali e morali subiti. Modulo che sarà pubblicato in queste ore sul sito dell’associazione”.
Il Codacons ricorda inoltre che “chi ha avviato finanziamenti per avvalersi delle cure odontoiatriche può, in base alla legge, chiedere la risoluzione del contratto di finanziamento per gravi motivi di inadempienza, sospendere il pagamento delle future rate e ottenere il rimborso di quelle già pagate.
Proprio per aiutare i cittadini dell’Emilia Romagna coinvolti nel caso Dentix – conclude la nota – uno staff di legali Codacons fornirà informazioni e assistenza al numero 89349966 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 14 alle ore 17″.