venerdì, 22 Novembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeAmbienteCassa del Panaro, ultimata la prima fase di collaudo funzionale





Cassa del Panaro, ultimata la prima fase di collaudo funzionale

Con la notte appena trascorsa, si è conclusa la prima fase del collaudo funzionale della Cassa di espansione del Panaro, nel modenese.

Le attività, avviate mercoledì 28 aprile, hanno permesso di raggiungere il livello di 6 metri e mezzo d’acqua incamerata nell’invaso grazie all’afflusso naturale del fiume. In totale, si tratta di 3 milioni 400 mila metri cubi: una capacità conseguita venerdì scorso, 30 aprile, in seguito a due giorni di invaso.

“Si tratta del livello massimo previsto per la prima prova sperimentale- spiega l’assessore regionale a Difesa del suolo e Protezione civile, Irene Priolo- a cui faranno seguito altre due via via sempre più impegnative per quantità d’acqua trattenuta, fino all’ultima da oltre 23 milioni di metri cubi. Nella settimana che ci lasciamo alle spalle i tecnici di Aipo hanno svolto le attività di ispezione, il monitoraggio piezometrico e le misurazioni di controllo inerenti il manufatto principale”.

Tra mercoledì e giovedì si è inoltre tenuto il sopralluogo della Commissione di collaudo, formata dall’ingegner Giuseppe Marmo della Direzione nazionale dighe, dalla professoressa Lisa Borgatti dell’Università di Bologna e dal professor Stefano Orlandini dell’Università di Modena e Reggio Emilia che hanno verificato il corretto svolgimento delle prove.

A seguito dei dati raccolti, la Commissione elaborerà una relazione tecnica che sarà fondamentale anche per stabilire i parametri della seconda fase delle prove di invaso.

Dalla mattina di oggi, quindi, sono iniziate le operazioni di svuotamento della Cassa. Come previsto, l’acqua è fatta defluire lentamente, circa 5 centimetri all’ora, fino al ritorno alle condizioni di normalità.

“Esprimo soddisfazione per il positivo andamento dello step d’avvio del collaudo che si è concluso senza intoppi- conclude Priolo-. A tutti gli operatori impegnati sul campo va un ringraziamento per il prezioso lavoro svolto, reso possibile dal gioco di squadra tra AIPo, Agenzia regionale di protezione civile ed enti locali”.

















Ultime notizie