Nella giornata di ieri, i Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna hanno identificato 766 persone, controllato 573 veicoli, 62 esercizi pubblici e sanzionato 45 persone, quasi tutte per aver violato la normativa di riferimento che vieta gli assembramenti di persone come accaduto a Imola (BO), dove una ventina di Carabinieri della Compagnia hanno sanzionato 38 giovani, sulla ventina. Alcuni di questi, alla vista dei militari impegnati nello svolgimento dei servizi di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, si sono innervositi, assumendo un atteggiamento arrogante e poco collaborativo.
La cliente di un bar ha esagerato col suo atteggiamento oltraggioso verso i Carabinieri ed è stata denunciata, mentre due persone ubriache che stavano importunando i passanti del centro cittadino, sono stati sanzionati per ubriachezza molesta. A Bologna, invece, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno sanzionato 7 persone per aver violato la normativa anti Covid-19 sugli spostamenti notturni, consentiti da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna sono stati impegnati anche nel mantenimento della quiete pubblica del centro cittadino, allontanando i “suonatori di bonghi” da Piazza San Francesco e interrompendo la litigata di un gruppo di magrebini in via San Felice, i quali sono fuggiti alla vista dei militari che stavano arrivando. Entrambi gli interventi sono stati coordinati dalla Centrale Operativa Carabinieri di Bologna che aveva ricevuto sul 112 le lamentele dei cittadini.