Nei giorni scorsi si è svolto un confronto tra i consigli delle sedi Lapam Confartigianato delle sedi di Castelnovo ne’ Monti e Felina e il sindaco Bini. All’incontro hanno partecipato per l’amministrazione il sindaco Enrico Bini e l’assessore Daniele Valentini, mentre per Lapam c’erano i presidenti delle due sedi Lapam, Gino Ricò e Alfonso Ferrari, insieme ai consiglieri e ai segretari, a presidente e segretario generale Gilberto Luppi e Carlo Alberto Rossi e al segretario della zona di Reggio Emilia, Roberto Prearo.
“Questo appuntamento – hanno sottolineato i presidenti delle due sedi, Ricò e Ferrari – dimostra l’importanza del confronto tra l’amministrazione comunale e le imprese, per poter affrontare e confrontarsi sulle problematiche concrete del nostro territorio”. Lapam ha messo sul tappeto diversi argomenti a cui hanno risposto il sindaco Bini e l’assessore Valentini. Da quello dell’agire come unione dei comuni montani per avere maggior forza nella presentazione di progetti alla Regione, alle possibilità di richiedere finanziamenti per lo sviluppo delle aree interne. Nodo importante quello della viabilità: l’amministrazione ha ricordato che si sta lavorando, insieme alla Regione, alla Provincia e all’Anas, per poter completare la Statale 63 verso Reggio Emilia. Lapam ha messo al centro anche il Superbonus 110% e il Comune ha sottolineato come si cerchi di far lavorare quanto più possibile le imprese locali, naturalmente nel limite di quanto previsto dalla legge, inoltre il Comune si è impegnato per velocizzare l’accesso agli atti, elemento fondamentale per la presentazione delle domande. Tra gli impegni presi dal sindaco anche quello di garantire l’utilizzo gratuito del suolo pubblico a tutti cantieri che otterranno il bonus facciate. Gino Ricò ha poi posto il fondamentale problema dell’aumento delle materie prime e dei prezzari da revisionare, soprattutto per quanto riguarda il comparto edile.
Altri temi ritenuti strategici la digitalizzazione dei servizi comunali (anche su questo c’è stata. Una risposta positiva da parte del Comune) e, soprattutto, la fiscalità. Nel 2020 sono state investite grandi risorse per l’abbattimento della TARI a tutte le utenze non domestiche. Quest’anno verranno replicati gli sconti, anche se non ampi come l’anno passato a causa del calo delle risorse disponibili.