“L’aumento dei costi dell’energia ha implicazioni importanti che investono trasversalmente il mondo delle imprese, del lavoro e quindi delle famiglie. Malgrado la recente ripresa del settore ceramico, a causa dei rincari di elettricità e gas si rischia di rendere vani gli sforzi degli imprenditori e creare una vera e propria crisi occupazionale che potrebbe coinvolgere circa 28.400 addetti diretti.
Grazie alla determinazione della Lega è stato approvato ieri l’Odg che impegna il governo a valutare interventi normativi mirati per sopperire all’allarme del settore ceramico favorendo una maggiore liquidità del mercato nazionale del gas naturale. Nonché l’utilizzo di una quota dello stoccaggio strategico per l’assegnazione alle imprese industriali energivore e iniziative volte a valutare l’opportunità di integrare e aggiornare le causali per il ricorso agli ammortizzatori sociali poiché alcune realtà industriali potrebbero essere costrette a sospendere le produzioni anche in presenza di ordinativi sia dall’Italia che dall’estero. Un aiuto concreto che ci auguriamo possa portare un po’ di ossigeno ad un’eccellenza italiana ed a uno dei settori oggi più penalizzati del nostro Paese.”
Così la deputata emiliana della Lega Benedetta Fiorini, prima firmataria dell’Odg