Lo scorso lunedì durante la seduta del consiglio comunale di Sassuolo, come Sassuolo Futura abbiamo presentato un’interrogazione in merito alla ristrutturazione e riqualificazione degli spazi delle paggerie ducali che affacciano su piazzale della Rosa. Più nello specifico ci riferiamo ai due stabili che oggi ospitano rispettivamente biblioteca (e scuola di musica) e gli uffici comunali (più sala Biasin).
Questo intervento di recupero era già stato dichiarato dal comune a mezzo stampa a inizio gennaio di quest’anno.
I fondi con i quali verranno svolti i lavori sono fondi che arriveranno attraverso il Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR).
Con la nostra interrogazione abbiamo chiesto tempi e modalità di intervento, ma ci interessa soprattutto capire quale sarà il futuro dell’ala che oggi ospita gli uffici comunali. L’Amministrazione ha dichiarato che intende procedere per realizzarvi “un centro civico, attività culturali per i giovani ed aule studio”.
La risposta dell’Amministrazione è stata precisa per quanto riguarda tempistiche fissate di intervento: entro il 30/09/23 affidamento lavori, entro il 31/03/24 realizzazione del 30% dei lavori ed entro 31/03/26 completamento degli stessi. Dichiarando anche che si proverà ad abbreviare le tempistiche man mano che i lavori procederanno.
Tramite il consigliere Barbieri, abbiamo precisato che “con questa interrogazione volevamo capire anche quale fosse l’attenzione che questa Amministrazione riserva ai giovani”, tema sicuramente complesso, soprattutto ora che stiamo uscendo da due anni in cui il Covid ha segnato soprattutto loro.”
Insistiamo su questo tema perché, come detto in sede di Consiglio, serve attenzione verso tutte le categorie di giovani e non può essere che l’Amministrazione comunale rimandi la questione a Marzo 2026, cioè al completamento dei lavori delle Paggerie. Come Sassuolo Futura chiediamo a gran voce che l’Amministrazione si accorga oggi dei giovani e avvii da subito un percorso chiaro e strutturato.
Come gruppo Sassuolo Futura speriamo di trovare un’amministrazione propositiva, in grado di instaurare un dialogo con le varie realtà del territorio così da tessere una rete unica a sostegno delle realtà giovanili, in grado di aiutarle a superare questi due anni bui e le difficoltà relazionali che dovessero essersi presentate.
Concludiamo con una frase che il consigliere Barbieri ha ripetuto durante il consiglio: “serve urgentemente che l’Amministrazione dia una prima visione del percorso che vuole intraprendere. Non si possono aspettare proposte dal cielo o da chicchessia, ma serve che l’Amministrazione si muova per prima e si faccia trovare propositiva”.