L’unica interrogazione discussa ieri in apertura del Consiglio Comunale era a firma d Maria Savigni, Capogruppo del Partito Democratico, avente ad oggetto “Caduta delle alberature presenti nel territorio comunale”.
“Il giorno 8 aprile scorso – recita l’interrogazione – preceduta dagli allarmi lanciati dalle stazioni meteo, si è abbattuta sulla nostra zona, come nel resto della provincia, una forte tempesta di vento, che ha provocato lo sradicamento di alberi, la caduta di rami e tegole, la fuoriuscita di mezzi.
In città diversi sono gli alberi caduti a causa del forte vento, soprattutto nelle zone comprese tra San Michele, Montegibbio e il quartiere di Rometta. Numerosi sono stati gli interventi dei Vigili del Fuoco.
L’evento più pericoloso si è verificato nel cortile della scuola primaria Sant’Agostino, a Sassuolo. Un grosso albero è precipitato al suolo, al centro del cortile, quando fortunatamente i bambini erano già usciti da scuola. Il personale ha subito dato l’allarme e sul posto sono intervenute diverse squadre dei pompieri. Si interrogano il Sindaco e la Giunta per sapere: se, visto l’intensificarsi di eventi climatici potenzialmente pericolosi, una verifica sullo stato di salute e sulla stabilità delle grandi alberature fosse stata effettuata anche sugli esemplari presenti nei cortili delle scuole, soprattutto se di grandi dimensioni.
Si chiede, contestualmente, visto l’alto numero di alberi abbattuti e non sostituiti, soprattutto sulla pubblica via ( a solo titolo esemplificativo, in via Radici in Piano, o via Toscanini), se l’Amministrazione ha in programma di procede re al reimpianto e in che tempi”.
Ha risposto il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani.
“Al momento le uniche verifiche sulle condizioni fitopatologiche – strutturali delle alberature comunali hanno riguardato esemplari arborei radicati in parchi/giardini o sedi stradali ad elevata fruizione, aree sulle quali, negli ultimi anni, si sono verificati episodi di schianto a terra di alberature a seguito di fortunali: pioppi cipressini parco Ducale; pioppi cipressini cannocchiale prospettico Ducale-Belvedere (all’altezza del campo addestramento cani); tigli via Radici in Piano (tratto compreso tra il cavalcavia da Verrazzano e via dell’Artigianato); pioppi cipressini parco dei Folletti via Fornace; cipressi via Leoncavallo (a margine dell’ingresso Sud del parco Vistarino); libocedro parco Vistarino; tigli via Mazzini.
Le prime indagini sono state avviate dall’Amministrazione Comunale nel dicembre 2020 per poi proseguire nel corso del 2021 permettendo di analizzare complessivamente n. 551 esemplari.
Non sono state svolte verifiche di stabilità sugli esemplari arborei di grandi dimensioni presenti all’interno delle aree cortilive scolastiche.
La manutenzione delle alberature radicate all’interno dei giardini pertinenziali ai plessi è stata inserita nell’appalto “Accordo quadro inerente l’esecuzione di interventi di manutenzione straordinaria su aree esterne pertinenziali agli edifici scolastici per realizzazione aule diffuse – opere a verde” approvato con D.G.C. n. 255 del 14.12.2021.
Il progetto, avviato nel febbraio 2022, permetterà di svolgere interventi di manutenzione straordinaria all’interno delle aree verdi scolastiche, che avranno l’obbiettivo di: risolvere le criticità rilevate sulle alberature radicate all’interno dei giardini al fine di garantirne la fruizione in sicurezza; adeguare/ricreare spazi esterni (così dette “aule diffuse”) c/o asili nido, scuole dell’infanzia, scuole primarie e secondarie di primo grado per consentire la didattica all’aperto, attraverso l’acquisto e l’installazione di attrezzature ludiche e arredi funzionali all’apprendimento, il tutto in spazi delimitati, protetti e privi di elementi di pericolo, al fine di contrastare la diffusione del Covid-19. A bilancio è stata stanziata per l’anno 2022 una somma pari a euro 20.000,00 (IVA 22% inclusa) che permetterà di effettuare un ricontrollo delle alberature già analizzate nell’inverno 2020/2021, per le quali è emersa la necessità di ripetere negli anni 2023, 2024 e 2025 ulteriori accertamenti visivi e/o strumentali e nel contempo di implementare il censimento avviato, attraverso ulteriori rilievi visivi sintetici e analisi strumentali. Si ipotizza di inserire nel progetto in fase di redazione una verifica sui pioppi cipressini radicati nella porzione Sud del parco Albero d’Oro, le scuole San Giovanni Bosco di via Refice e elementari Sant’Agostino (n.1 esemplare radicato sul fronte Ovest).
A fine febbraio sono state completate le operazioni di piantumazione di n. 13 alberature lungo viale Roma, Marini, parco Vistarino e parco Edilcarani di viale Mazzini a compensazione degli abbattimenti effettuati nel corso del 2020/2021.
Purtroppo lungo viale Roma e viale Marini non è stato possibile svolgere la piantumazione all’interno di tutte le aiuole di contenimento presenti lungo le sedi stradali in quanto, a seguito del tracciamento dei sottoservizi ad opera degli enti incaricati, è emerso che parte delle condutture risultassero dislocate all’interno o a poche decine di centimetri di distanza dai fusti, con rischio elevato di danneggiamento delle stesse durante le operazioni di trivellazione delle ceppaie. Non sono inoltre state ripiantumate le alberature all’interno delle aiuole a margine delle quali risultavano collocati pali di pubblica illuminazione, onde evitare l’interferenza (nel tempo) tra infrastruttura e alberatura.
Proseguiranno nell’inverno 2021/2022, grazie all’appalto di potature in corso d’esecuzione, le piantumazioni lungo via Radici in Piano (aiuola fronte Iris) e all’interno del parco dei Folletti via Fornace. Compatibilmente con le risorse che saranno stanziate nel bilancio nel 2022 le piantumazioni saranno svolte a margine del cannocchiale prospettico Ducale-Belvedere (all’altezza del campo addestramento cani) e, una volta accertata l’assenza di sottoservizi, all’interno delle aiuole di contenimento poste lungo via Radici in Piano.
Non sarà possibile procedere invece con la piantumazione dei n.7 tigli abbattuti lungo viale Toscanini in quanto, in corrispondenza del marciapiede pubblico posto sul fronte Est della pubblica via, risulta dislocata una condotta idrica pubblica adiacente l’aiuola di contenimento degli esemplari arborei rimossi che verrebbe irrimediabilmente danneggiata qualora si procedesse con le operazioni di estirpazione/frantumazione ceppaie”.