Come ogni anno a Spilamberto, nel primo fine settimana di ottobre, le strade del borgo si riempiono degli aromi della cottura del mosto con l’iniziativa Mast Còt, sempre organizzata dal Museo dell’Aceto Balsamico Tradizionale in collaborazione con il Comune di Spilamberto e la Consorteria ABTM.
Da sabato 1° a domenica 2 ottobre nella patria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena si celebra un momento fondamentale della realizzazione del prezioso prodotto: su grandi fuochi, dentro a giganteschi paioli, il succo d’uva viene cotto lentamente ad una temperatura che non deve superare i novanta gradi, sino alla riduzione di un terzo del suo volume iniziale. Dopo questo rito, che è anche un’occasione di festa, la base del Balsamico Tradizionale è pronta per essere pazientemente sottoposta alle fermentazioni naturali, all’azione degli acetobatteri e sapientemente invecchiata in botti di legno diverso, di grandezza a scalare, fino all’ottenimento dei sapori, degli odori e dei colori caratteristici di uno dei prodotti gastronomici più pregiati al mondo.
La cultura sarà il filo conduttore di questa edizione di Mast Còt, il saper fare dei Maestri della Consorteria si intreccerà con mostre e spettacoli. Per tutto il tempo della manifestazione, due capolavori provenienti dalla mostra “Gli scultori della velocità” saranno esposti in piazzale Rangoni.
Presso l’ex formaggiaia di Rocca Rangoni si potrà ammirare “Spilamberto…Ieri, Oggi E Domani – Cambiamenti e continuità: sguardi d’artista”, una mostra in cui artisti locali raccontano la loro visione di Spilamberto.
Nel Parco di Rocca Rangoni un’esposizione di trattori antichi e macchine agricole regalerà un viaggio nel tempo, nel mondo dei contadini “di una volta”, un mondo di duro lavoro che costituisce la nostra storia agricola nel secolo scorso. Sabato, alle 19, alla Galleria Ossimoro in via San Giovanni 53, inaugura una straordinaria mostra dedicata a Elisabetta Sirani, importante esponente della scuola bolognese del ‘600. La mostra sarà aperta al pubblico anche domenica, dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30.
Alle 17 verrà inaugurata l’ex Chiesa di Santa Maria degli Angeli.
“Una sera all’Opera” è un concerto lirico che si terrà qualche ora dopo, alle 20.30 nello Spazio Eventi L. Famigli, a cura della Banca del Tempo, in collaborazione con l’Associazione lirica Mario del Monaco di Modena.
Per tutto il fine settimana, grazie ai volontari di SpilambertAntica, saranno visitabili la Cantina del Marchese in Rocca Rangoni e il Museo Antiquarium, che raccoglie preziosi reperti provenienti dagli scavi archeologici lungo il fiume Panaro. La Cella di Messer Filippo, presso il Torrione Medievale, sarà visitabile a cura delle volontarie della Banca del Tempo.
In Corte D’Onore nella Rocca Rangoni, assieme all’esposizione di botti e strumenti per produrre il Balsamico, il Museo del Castagno e del Borlengo proporranno la vendita di prodotti dell’Appennino e deliziosi ciacci, mentre in Corte del Gusto si potranno degustare vini locali a cura di Conoscere il Vino. L’Osteria del Buono, Giusto e Solidale proporrà piatti dedicati al Balsamico.
Dopo il successo dello scorso anno, ritorna a Mast Còt “Made in Spilla”. Da sabato pomeriggio alle 17, in piazza Sassatelli, si potranno gustare specialità di street food spilambertese, accompagnate da musica dal vivo, buskers e mercatino dell’arte ingegno.
Sia sabato che domenica, tra l’ora dell’aperitivo e la cena, ritorna Stuzzicalamberto – sempre collegato al progetto MD.net per la promozione della Dieta Mediterranea – con tre percorsi dedicati a stuzzichini al Balsamico. I carnet sono già in vendita presso il Museo del Balsamico Tradizionale, in via Roncati 28, a Spilamberto.
Invasioni Lunari: performance luminose sabato 1° ottobre, ore 20.15 e ore 21.30.
Infine, dopo tanto mangiare, si potrà pedalare per le strade di Spilamberto e dell’Unione Terre di Castelli con BiCimone, che organizzerà il secondo raduno di e-bike a Mast Còt, con tour sabato pomeriggio a partire dalle 15 e domenica mattina dalle 10.
Per aggiornamenti sul programma completo www.mastcot.it oppure pagina IG e FB del Museo del Balsamico Tradizionale (@museoacetobtm)