Il Co.Ce.R. Carabinieri ritiene necessario e indifferibile un urgente incontro con il Presidente del Consiglio dei Ministri, On. Giorgia Meloni, per affrontare concretamente lo stato di disagio vissuto dai Carabinieri e da tutti i colleghi delle altre Forze di Polizia e Forze Armate, non considerati minimamente nella recente Legge di bilancio.
“Consapevoli delle difficoltà del momento e unanimi nel considerare importante la risoluzione del caro energia, anche e soprattutto attraverso la lotta alla speculazione – si legge in una nota del Co.Ce.R. – il personale in uniforme, che nonostante tutto continua a garantire la sicurezza dei cittadini nel territorio nazionale e al di fuori di esso, ha bisogno di risposte concrete su aspetti che incidono drasticamente sul benessere degli operatori e sulla loro motivazione.
Dalla previdenza agli straordinari, dal rinnovo del contratto di lavoro alle nuove incombenze discendenti dalla legge Cartabia, sono solo alcuni dei temi da affrontare e sui quali la classe politica – indipendentemente dal colore del partito – si è già impegnata a fornire concrete risposte.
Non è più il tempo di promesse, occorre passare ai fatti ed è per questo che a nome degli oltre 100.000 Carabinieri e non solo chiediamo di essere convocati.
Conoscere le esigenze direttamente da chi vive il territorio e le problematiche del servizio consentirà di delineare una linea strategica di intervento, permettendo a questo Governo di realizzare ciò di cui abbiamo bisogno.
Ci sentiamo presi in giro, dateci la possibilità di ricrederci”.
Il Co.Ce.R. Carabinieri