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Maltempo, criticità strade in Appennino

Chiude la via Giardini (SP3) alla Fontanina

Da questa mattina mercoledì 17 maggio, chiude la strada provinciale 3 Via Giardini alla Fontanina per l’aggravarsi del movimento franoso che aveva già interessato la strada nell’evento alluvionale dello scorso 3 maggio.

Inoltre è istituito un senso unico alternato sulla strada provinciale 31 tra Lama Mocogno e Montecreto, a causa di un movimento franoso che ha interessato parte della sede stradale, causato dal maltempo di queste ore.

Istituito un senso unico alternato anche sulla strada provinciale 25 tra Monteombraro e Zocca, per il cedimento di una parte della scarpata di valle, mentre ci sono allagamenti sulla strada provinciale 569 in corrispondenza di via Lugazzo e a Vignola sulla strada provinciale 4 fondovalle Panaro, all’incrocio con la strada provinciale 17.

Criticità anche sulla strada provinciale 20 a Montegibbio, dove i tecnici della Provincia sono al lavoro per mettere in sicurezza la strada da movimenti franosi e hanno istituito un senso unico alternato.

Sulla strada provinciale 28 in località Mulino del Grillo, i tecnici della provincia stanno intervenendo per sistemare la carreggiata, su cui si sono aperte delle fessurazioni di significativa entità, mentre rimane attivo il senso unico alternato sulla strada provinciale 33 a Frassineti in vigore dallo scorso 3 maggio e tenuto in costante osservazione per verificarne eventuali peggioramenti.

Restano chiusi, a scopo precauzionale, i Percorsi Natura (Panaro, Secchia e Tiepido) per l’intero tragitto dei percorsi, fino al termine dell’emergenza ed è chiuso dalla serata di ieri, martedì 16 maggio, il ponte di Navicello vecchio sulla diramazione della strada provinciale 255 tra Modena e Nonantola, sul fiume Panaro.

La Provincia di Modena inoltre ha attivato il conto corrente IT52M 02008 12930 00000 3398693 presso la banca Unicredit a cui è possibile fare donazioni che saranno utilizzate per sostenere le popolazioni colpite dall’alluvione dell’Emilia-Romagna inserendo la causale “alluvione Emilia-Romagna”.

I contributi saranno destinati ai Comuni e ai territori coinvolti dall’alluvione, in accordo con le amministrazioni locali.

 

















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