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Sblocco assunzioni, il Comune di Carpi può ricominciare ad assumere

Per il 2023 sono previsti complessivamente 25 nuovi posti

Il Comune di Carpi cerca tre “istruttori direttivi tecnici” da assumere a tempo pieno e indeterminato, per il settore “Opere pubbliche – Manutenzione della città”, a copertura di altrettanti posti rimasti vacanti: le figure richieste devono avere la laurea in ingegneria o architettura, e saranno inquadrate con la qualifica “Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione” (– ex categoria D) del Contratto collettivo nazionale di lavoro Funzioni Locali. La selezione sarà fatta secondo la «procedura dell’interpello», ossia possono partecipare soltanto i soggetti inseriti nell’elenco degli idonei approvato alla fine d’una prima fase selettiva e pubblicato un mese fa: chi, fra costoro, è interessato al bando, disponibile sul sito dell’Unione che cura il procedimento, ha tempo fino al 21 agosto.

Sottolinea Mariella Lugli, assessora al Personale: «Finalmente, dopo che il Governo ha modificato i decreti che avevano bloccato le selezioni, noi siamo ripartiti con la ricerca di personale rispetto al fabbisogno 2023-2025 approvato dalla Giunta comunale. A breve pertanto seguiranno altri avvisi e bandi, per coprire altri posti».

Questo infatti è solo l’inizio di un piano di assunzioni che, essendo stati approvati le esigenze nel triennio citato, prevede per il 2023 complessivamente 25 nuove entrate (inclusi i tre sopracitati), nei diversi settori e con diversi inquadramenti.

«Riguardo il PNRR – conclude Lugli – il bilancio ha stanziato risorse ad hoc, per incarichi che necessariamente dovranno essere a tempo determinato, in quanto legati alla scadenza del Piano stesso».

 

















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