L’Assemblea dei sindaci della Provincia di Reggio Emilia, guidata dal presidente Giorgio Zanni, ha dato questa mattina parere favorevole all’unanimità al Documento unico di programmazione al Bilancio di previsione 20204-26 adottato la scorsa settimana dal Consiglio provinciale, che il 21 dicembre sarà chiamato all’approvazione definitiva. Previsti investimenti per oltre 44 milioni di euro nel 2024, in particolare per la manutenzione e le messa in sicurezza di strade e ponti (17,5 milioni) e per l’edilizia scolastica (14,6 mln) e nuove infrastrutture (11,8 mln).
Einaudi Correggio, Galvani di Reggio, Mandela di Castelnovo Monti, Gobetti di Scandiano, D’Arzo di Sant’Ilario e nuova palestra del Motti i principali interventi per quanto riguarda le scuole, mentre per le infrastrutture il Bilancio prevede il collegamento tra la tangenziale di Canali e via del Buracchione, la bretella di collegamento Reggio-Correggio a Gazzata e il completamento della tangenziale di Fogliano.
Tutto questo, nonostante i pesantissimi tagli che tutte le Province continuano a dover subire a seguito dei vecchi provvedimenti di spending-review: solo nel 2024 la Provincia di Reggio Emilia dovrà infatti restituire altri 20 milioni e 233.000 euro allo, a cui per altro si aggiungeranno i tagli previsti dalla legge di bilancio 2024. Dal 2008, quando venne introdotta la spending-review, sale così a 258 milioni di euro la somma che la sola Provincia di Reggio Emilia ha dovuto assegnare allo Stato, sottraendola alla gestione della propria attività, a partire dalla manutenzione di quasi mille chilometri di strade, 630 ponti e cavalcavia e oltre una sessantina di edifici scolastici di 21 istituti superiori.