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L’Archivio Storico di Novellara diventa digitale

Intercettato un bando della Regione Emilia-Romagna per un totale di 117mila euro. L’Assessore Lucenti: “Documenti fondamentali saranno fruibili facilmente da tutti”

Quasi 117mila euro dalla Regione Emilia-Romagna per la digitalizzazione dell’Archivio Storico di Novellara. Saranno per la precisione 116.322€ i finanziamenti in arrivo da Bologna per un progetto che in totale costerà 136.850€.

“Una percentuale significativa dell’Archivio – ha dichiarato l’assessore alla cultura Eva Lucenti – verrà digitalizzata e messa a disposizione di tutti, dagli addetti ai lavori, fino ai ricercatori o ai ‘semplici’ appassionati. Grazie a questa operazione diventerà semplicissimo fare ricerche incrociate su un periodo storico tra i più significativi della vita di Novellara, ma non solo, e dei Gonzaga in generale”.

Il progetto, che sarà concluso entro il giugno del 2026, verrà realizzato tramite la Piattaforma Ludovico, portale sviluppato dal Centro di Ricerca Interdipartimentale sulle Digital Humanities dell’Università di Modena e Reggio-Emilia (DHMoRe) al quale partecipano altre importanti realtà istituzionali e che collabora con progetti regionali di rilievo. Oggetto della digitalizzazione, per quanto riguarda Novellara, il Fondo Gonzaga e in particolare buste di corrispondenza con documenti compresi tra il sedicesimo ed il diciottesimo secolo. “Tra i documenti che saranno digitalizzati – ha spiegato Lucenti – anche una parte delle buste del conte Alfonso I°, di sua moglie Vittoria Di Capua, del conte Camillo III° e della figlia Ricciarda e 199 fogli di un ricettario di farmacia seicentesco. Si tratta di documenti cinquecenteschi e di fine ‘600 che raccontano la storia di una famiglia che da un piccolo dominio in termini territoriali è riuscita a creare una corte a livello delle grandi corti italiane e non solo per fermento culturale e artistico. Andiamo, quindi, a valorizzare il patrimonio che i Gonzaga di Novellara e Bagnolo ci hanno lasciato mettendo in evidenza alcune personalità di grande spicco come Lelio Orsi e Vittoria Di Capua”.

“Tra gli obiettivi dell’operazione – ha aggiunto il sindaco Simone Zarantonello – vi è quello di rafforzare il processo per la creazione di un polo attrattivo a Novellara su questi argomenti, instaurando relazioni sia con i soggetti privati sia con gli enti pubblici per dare maggiore visibilità ai luoghi della cultura presenti all’interno della Rocca dei Gonzaga. In primis il nostro Archivio Storico e il Museo Gonzaga, recentemente rinnovato nell’allestimento anche con l’arrivo dell’opera Leda e il cigno di Lelio Orsi”.

Il prossimo weekend (21/22 settembre) sarà la perfetta occasione per scoprire i luoghi della cultura della Rocca grazie all’iniziativa La Rocca si apre che prevede due mattinate di aperture e visite gratuite ad Archivio Storico e Fondo antico, Museo Gonzaga, Teatro Comunale Franco Tagliavini, Acetaia Comunale, Mostra permanente della civiltà contadina.

Per info e prenotazioni 3313567073 o turismo@comune.novellara.re.it

 

















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