“Alla fine, è andata come temevamo: il sistema non ha retto la mole di contatti e il portale per il rilascio della patente a punti per le imprese edili si è bloccato. A conferma che la nostra richiesta di posticipare l’entrata in vigore di questo strumento non era così balzana, visto che ora le imprese che non hanno effettuato l’accesso al portale o inviato della Pec con l’autocertificazione, rischiano di non poter accedere ai cantieri. Una situazione che aumenta la frustrazione e la rabbia degli operatori”. La denuncia è di Adelio Moscariello, responsabile del settore Costruzioni della Cna di Modena.
E, come se non bastasse, anche la casella Pec dell’Ispettorato, a cui inviare l’autocertificazione necessaria a supplire al mancato accesso sul portale, si è immediatamente bloccata a causa del gran numero di invii. Per supplire a questo mancato funzionamento, l’Ispettorato del Lavoro ha comunicato che l’indirizzo Pec per inviare l’autocertificazione è attivo sino al 31 ottobre, con tutti i disagi che ne conseguono ed i rischi connessi all’autocertificazioni del possesso di requisiti ancora non del tutto chiari.
“Merita di essere sottolineato il fatto che il blocco non riguarda solo i cantieri gestiti direttamente da imprese non ancora in regola, ma anche quelli dove queste ultime stanno operando in subappalto”, continua Moscariello.
“Le aziende edili, ma anche gli impiantisti, stanno vivendo un momento di grande confusione e di preoccupazione – commenta Luca Giovanelli, presidente dei costruttori aderenti a CNA Modena – Cna da sempre ha avuto il timore che il portale non fosse pronto per il primo ottobre e infatti avevamo chiesto una proroga della misura o un regime transitorio per consentire la sperimentazione del sistema, consapevoli delle difficoltà operative del sistema. Del resto, le esperienze negative non mancavano, in questo senso, come è lì a dimostrare anche la vicenda dell’assicurazione obbligatoria sulle calamità, prevista dalla Legge di Bilancio per il 2024”
“Cna sta offrendo assistenza e consulenza alle imprese fin dal primo momento in cui si è iniziato a parlare della patente a crediti, anche con l’organizzazione di eventi su tutto il territorio, il primo dei quali si è svolto martedì scorso a Lama – prosegue Moscariello – ora ci stiamo impegnando per assistere le imprese nell’accesso al portale, augurandoci che parta in modo corretto e completo, e nell’invio dell’autocertificazione sostitutiva”.
Nella foto: l’iniziativa di Lama Mocogno
