Il Questore di Bologna ha ordinato la sospensione per 30 giorni di un esercizio pubblico ubicato a Galliera in via dei Provinciale.
In particolare, la sera del 15 novembre scorso, personale della Divisione di Polizia Amministrativa e di sicurezza della Questura di Bologna, congiuntamente a personale del Reparto Cinofili della Questura di Bologna, al Comando Stazione Carabinieri di Galliera e alla Polizia locale, ha effettuato servizi di controlli presso il locale in oggetto, finalizzati all’accertamento delle autorizzazioni e al rispetto delle prescrizioni previste per legge, oltre alla verifica delle notizie e segnalazioni pervenute alle Forze di Polizia in merito ad attività di spaccio e di consumo di sostanza stupefacente all’interno ed all’esterno del locale stesso.
Precisamente gli operatori, giunti presso il pubblico esercizio per effettuare l’attività di osservazione, volta alla verifica dei fatti segnalati, notavano alcuni giovani intenti a consumare sostanze stupefacenti del tipo cannabinoidi sia all’interno che all’esterno del locale, inoltre, in tre circostanze notavano gli astanti scambiarsi piccoli non meglio definiti involucri.
Successivamente il personale dei suddetti reparti accedeva all’interno al locale dove, occultato dentro un cestino della spazzatura, davanti al quale erano assembrati gli avventori, a seguito della segnalazione del cane antidroga veniva rinvenuta sostanza stupefacente sia del tipo hashish (della quale alcuni frammenti erano avvolti in tovagliolini di carta con l’intestazione del bar ovvero gli stessi presenti nei dispenser del locale) che cocaina, oltre ad un bilancino elettronico di precisione.
Si accertava che in diverse occasioni, e precisamente già nel marzo del 2020, il titolare dell’attività veniva deferito dall’Autorità Giudiziaria per aver favorito il consumo e la cessione di stupefacente all’interno del locale, successivamente, nel mese di agosto del 2020, venivano nuovamente accertate cessioni di sostanza stupefacente e inoltre, da pregressi interventi venivano evidenziati eventi rissosi, scaturiti da soggetti pregiudicati e molesti spesso determinati da stati di alterazione psicofisica.
Alla luce di ciò, il Questore di Bologna ha ritenuto necessario adottare una misura preventiva e cautelare, in particolare ha ordinato la sospensione del Pubblico Esercizio al fine di tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica e prevenire possibili fonti di pericolo.