Dopo aver forzato la serratura di una portiera dell’autovettura di proprietà di una 42enne, avrebbe asportato dal suo interno una borsa contenente documenti vari e una carta postepay, che avrebbe poi utilizzato per prelevare la somma in denaro di euro 50,00 da uno sportello atm poste Italia. La vittima, accortasi del furto, si recava dai carabinieri della Stazione di Reggio Emilia Santa Croce per denunciare il fatto. Le risultanze investigative dei militari, grazie anche alle telecamere di video sorveglianza, permettevano di risalire al presunto autore dell’evento delittuoso.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri la vittima, nel pomeriggio dell’11 ottobre, parcheggiava la propria autovettura nei pressi di una scuola dell’infanzia, lasciando all’interno della stessa la propria borsa. Dopo pochi minuti, nel riprendere l’autovettura, constatava che ignoti dopo aver forzato la serratura dello sportello lato guida, asportavano dall’interno la sua borsa, contenente documenti vari e una carta postepay. La vittima, in sede di denuncia, rappresentava ai militari che poco dopo il furto era stato effettuato un prelievo fraudolento di 50 euro presso lo sportello di un ufficio postale di Reggio Emilia. Formalizzata la relativa denuncia, i militari davano avvio alle indagini, acquisendo i video delle telecamere di sorveglianza. Dall’analisi delle immagini, si riusciva a risalire all’identità del presunto ladro, ben visibile in volto. A carico di quest’ultimo, un 19enne residente a Reggio Emilia, i carabinieri acquisivano elementi circa la sua presunta responsabilità e, con l’accusa di furto aggravato e indebito utilizzo di carte di pagamento, lo denunciavano alla Procura di Reggio Emilia. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.