L’”Obelisco per Cleopatra” di Arnaldo Pomodoro svetta magnetico in piazza Lusvardi dal 2020, fungendo da punto di ritrovo per i solieresi di tutte le età: i più giovani lo prendono a riferimento per darsi appuntamento, mentre molti lo prendono come ottimo sfondo per un selfie o una foto di gruppo. Il 17 ottobre di quattro anni fa era stato lo stesso artista – allora 94enne, oggi di anni ne ha 98 – a celebrarne l’installazione in un incontro pubblico memorabile all’aperto, alla presenza dell’allora presidente della Regione Stefano Bonaccini. L’opera era stata concessa per tre anni in comodato d’uso gratuito al Comune di Soliera, comodato rinnovato lo scorso autunno.
Ora, la scultura monumentale è prenotata per un’altra destinazione, pertanto nei primi giorni della prossima settimana, a partire dal 25 novembre, si procederà allo smontaggio.
Ma il progetto di arte urbana proseguirà, come spiega la sindaca di Soliera Caterina Bagni. “Siamo in una fase avanzata di trattative per l’installazione di una nuova opera d’arte urbana di pari valore”, spiega il primo cittadino, “per la quale si stanno raccogliendo significative disponibilità al sostegno dei costi da parte di privati solieresi. In questi anni Soliera ha costruito un’identità culturale propria basandosi anche sull’arte urbana, penso anche al Portale di Mauro Staccioli all’ingresso nord del centro storico, all’ingresso in via Nenni. Proseguiremo il progetto espositivo con l’intento di incuriosire il pubblico anche dei non addetti ai lavori e mantenere vivo il profilo artistico del nostro centro storico.”