L’ondata di maltempo che si è abbattuta sull’Emilia-Romagna tra domenica 8 e martedì 10 dicembre fortunatamente non ha causato danni significativi sul territorio di San Lazzaro di Savena. Durante le ore di precipitazioni più intense si sono registrati degli allegamenti isolati che hanno riguardato due garage in zona Farneto e una rimessa in via del Seminario a causa delle acque di scolo di alcuni fossi. Problematiche che sono state prontamente segnalate e risolte anche grazie all’intervento dei Vigili del fuoco. La Polizia Locale, assieme ai tecnici del Comune, hanno seguito costantemente l’evolversi della situazione durante i giorni di allerta, presidiando il territorio e monitorando con attenzione soprattutto i punti dove nei mesi scorsi si erano registrate le maggiori criticità.
Il settore manutenzione del Comune, inoltre, ha effettuato lavori straordinari per cercare di evitare l’insorgere di nuove difficoltà. In particolare sono stati effettuati alcuni interventi sull’imboccatura del tombamento del Rio Brolo, nella frazione della Ponticella, al fine di migliorarne la capacità ricettiva e prevenire l’intasamento causato da detriti trasportati dal corso d’acqua. È stato inoltre creato uno sbarramento provvisorio e rimovibile al fine di migliorare la protezione della strada e delle abitazioni sottostanti in caso di intasamento del tratto iniziale del tubo e conseguente rigurgito. I tecnici del Comune, inoltre, hanno asportato il materiale ghiaioso che si era accumulato nel parcheggio di via San Ruffillo, all’altezza dei civici 8-10. Un intervento di pulizia straordinaria è stato portato a termine anche nell’alveo del torrente Zena, in corrispondenza del ponte di via Fondè, sulla cui pila centrale si erano accatastate ramaglie e tronchi d’albero trasportati dalla piena.
“L’attento monitoraggio e gli interventi che abbiamo effettuato in questi giorni di allerta dimostrano l’impegno dell’Amministrazione comunale per cercare di tutelare i cittadini ed evitare l’insorgenza di ulteriori problematiche – spiega la sindaca Marilena Pillati – Noi stiamo facendo la nostra parte e continueremo a interloquire con Città metropolitana e Regione per tutti quegli interventi, non solo manutentivi ma strutturali, che sono necessari per mettere in sicurezza il nostro territorio”. “Sul il Rio Brolo – aggiunge la vicesindaca e assessora alla difesa e cura del territorio Sara Bonafè – in attesa di aggiudicare uno studio per la progettazione di un intervento risolutivo per l’efficientamento della portata del tombamento, siamo intervenuti con urgenza per garantire maggiore sicurezza all’intera area. Il nostro impegno su questo versante è stato e sarà sempre massimo”.
I lavori per migliorare la sicurezza idraulica e idrogeologica che interessano il territorio di San Lazzaro continueranno nei prossimi giorni a cominciare da ulteriori interventi, commissionati dalla Regione, per la rimozione e pulizia dalle ramaglie e dagli alberi pericolanti a ridosso dello Zena nel tratto urbanizzato del Farneto che dovrebbero terminare entro il Natale. Inoltre si sta seguendo con attenzione l’avanzamento del cantiere di competenza regionale che sta intervenendo sull’Idice (che al momento si trova a Mercatale) e che a breve dovrebbe raggiungere anche il territorio di San Lazzaro per poi proseguire fino a Castenaso. Infine, come già annunciato dalla Città metropolitana, si rinforzeranno le sponde sullo Zena con una scogliera a monte del ponte al Farneto: quest’ultimo intervento dovrebbe terminare entro il 31 gennaio del prossimo anno.