Le società partecipate del Comune di Modena sono economicamente sane e tutte le azioni previste di razionalizzazione sono state completate. È l’aspetto più significativo che emerge dal provvedimento “Analisi e razionalizzazione delle partecipazioni societarie del Comune” approvato lunedì 16 dicembre dal Consiglio comunale di Modena.
La delibera sulle partecipazioni societarie, prevista ogni anno dal Tusp, il Testo unico sulle società a partecipazione pubblica, con l’obiettivo di rafforzare la capacità di controllo da parte del Comune, è stata illustrata dall’assessore ai Rapporti con le Partecipate Paolo Zanca e approvata con il voto a favore di Pd, Avs, Pri-Azione-Sl, Movimento 5 stelle, Spazio democratico e quello contrario di Fratelli d’Italia, Lega Modena, Forza Italia, Modena in ascolto e Modena per Modena.
In particolare il provvedimento, che approfondisce la situazione di ForModena, CambiaMo, Amo spa, Farmacie comunali, Seta spa, Hera spa, Lepida spa e Banca popolare Etica, non rileva per il 2024 azioni straordinarie di razionalizzazione intraprese dal Comune essendosi, appunto, completate le azioni previste dai piani precedenti.