Mister Grosso si è presentato davanti ai giornalisti per la consueta conferenza stampa di vigilia per quello che sarà di fatto l’ultimo turno del girone di andata di questo campionato. Un girone d’andata matematicamente già vinto dai neroverdi indifferentemente al risultato della prossima sfida in toscana contro il Pisa.
Queste le parole dell’allenatore a cui è stata chiesta una analisi del momento della sua squadra e del progetto Sassuolo:
“Siamo ben consapevoli di che tipo di percorso abbiamo intrapreso, quando l’abbiamo intrapreso, come l’abbiamo intrapreso, insomma dopo un’annata molto difficile, ricca di grandi difficoltà purtroppo anche inaspettate, ci siamo messi al lavoro e abbiamo cercato e stiamo continuando a cercare di costruire qualcosa di bello.
Abbiamo la responsabilità di rappresentare una proprietà forte, solida, seria, quindi queste per noi sono tutte considerazioni che abbiamo fatto all’inizio, e ogni tanto le rispolveriamo perché sono importanti, servono per farci capire dove siamo e quello che vogliamo fare. Sono molto contento dello spirito che abbiamo creato, del modo con cui ci alleniamo quotidianamente da ormai diversi mesi e sappiamo di dover continuare a farlo ancora per un bel po’.
Sappiamo benissimo che al nostro interno abbiamo delle qualità e siamo altrettanto consapevoli che questo è un campionato che le vede anche in altre squadre, in altre città, però non ci interessa tanto quello che succede altrove, ci interessa quello che succede dentro di noi e vogliamo poter esprimere al massimo le nostre qualità.
I dati dicono che lo stiamo facendo bene, noi di questo siamo contenti, ma siamo altrettanto consapevoli del fatto che manca ancora una tappa per arrivare a metà e poi manca l’altra metà del percorso che sarà altrettanto insidioso e complesso come è stato quello d’andata, quindi ci prendiamo quello che di bello abbiamo fatto e andiamo avanti”.
A chi gli chiede se si sarebbe mai aspettato di andare a giocare contro il Pisa con ben sei punti di vantaggio mister Grosso ha risposto:
Non me l’aspettavo ma non è che cambierà, so che andiamo incontro a una partita ricca di insidie e difficoltà oggettive, non sono nascoste perché sono ben visibili a tutti però ho fiducia nei miei ragazzi, ho fiducia nel nostro lavoro e sono convinto che con grande coraggio e determinazione ci faremo trovare pronti ad un appuntamento importante di questo campionato.
Alla domanda poi sulla sua rosa composta da molti giovani e sull’ipotesi che possa essere anche la base anche per un prossimo futuro magari in una categoria diversa Grosso risponde:
“Il passato lo accantono subito sia quello lontano che faccio fatto in fretta che anche quello recente mi serve solo per trovare degli spunti per lavorare in presente quindi figuriamoci poi al futuro. Io sono molto focalizzato su quello che dobbiamo fare adesso perché adesso ci aspetta una sfida di altissimo livello con una squadra che sta facendo un grandissimo campionato e che ha all’interno interpreti forti”.
L’ultima domanda è stata la mia e ho chiesto un commento alle dichiarazioni di Filippo Inzaghi che dice di giudicare il Sassuolo fuori categoria e dunque di non guardarlo mai dall’inizio del campionato:
“Io lo conosco da tanti anni, so quello che dice pubblicamente ma so anche quello che dice privatamente alla sua squadra, quindi sappiamo che tipo di squadra troveremo, con quanta energia, con quanta carica, con quanta generosità, con quanta qualità, perché comunque ha batterie di attaccanti di primissimo livello. Come ho detto prima, non mi piace soffermarmi tanto sugli altri, non mi piace essere troppo banale, io so che sarà una partita difficile, ma lo so non per mettere le mani avanti, ma perché è un campionato, è uno sport, comunque quando c’è una sfida, la sfida è sempre difficile, oggettivamente sarà difficile, perché comunque sono due squadre che hanno fatto tanti punti, quindi sarà una partita di calcio da fare piena, in cui bisognerà riconoscere quelli che sono i momenti della gara, in cui ci sarà un bisogno di saper battagliare, sarà importantissimo saper giocare, perché comunque non possiamo pensare di fare solo resistenza, ma dobbiamo essere bravi anche a saper proporre le nostre cose, sarà da fare tante cose e poi se saremo bravi a farle, sicuramente per me abbiamo gli argomenti per ottenere un bel risultato”.
Per ora oltre gli auguri a Mister Grosso e alla squadra siamo noi a dire grazie per il bellissimo girone d’andata che abbiamo vissuto, avanti tutta.
Claudio Corrado