Il Comandante Antonio Annecchini, giunto al secondo anno della guida del Comando Reggiano dei Vigili del fuoco, traccia un resoconto dell’attività svolta nel 2024.
Si registra un incremento degli interventi di soccorso del 12 % circa: 5700 interventi al 27 dicembre. L’incremento è in parte dovuto all’emergenza alluvionale del 19 ottobre con oltre 250 interventi effettuati, evento maggiormente significativo dell’anno con 1500 ettari di territorio allagato tra i Comuni di Gualtieri e Cadelbosco di Sopra, gestione di risorse esterne e cooperazione significativa con il sistema della Protezione Civile. Diminuiscono del 6% gli interventi per incendi (-71 su 1134), mentre aumentano del 13 % quelli per incidente stradale (+56 su 429).
Tra gli altri interventi significativi svolti nell’anno vi è l’emergenza maltempo di giugno, la nube tossica sprigionata dall’impianto natatorio a Guastalla del 9 maggio e l’incendio nel deposito di rifiuti a Cadelbosco di Sopra del 23 agosto.
Sant’Ilario si conferma il distaccamento più operativo con 750 interventi, seguito da Guastalla con 710, Castelnovo né Monti 430, Luzzara 160, infine, 20 per il presidio rurale di Villa Minozzo. La sede centrale della Canalina ha invece effettuato il 36 % di tutti gli interventi sul territorio provinciale pari a poco più di 2000 interventi.
L’anno si è inoltre contraddistinto per la partecipazione a diverse iniziative rivolte alle giovani generazioni sul tema della sicurezza stradale e sulla sicurezza negli ambienti di vita con particolare riferimento alle scuole e alle abitazioni civili.
La formazione rivolta all’utenza esterna ha visto una flessione del 15 %, fermo restando numeri comunque significativi se rapportati alla dimensione del Comando: 780 persone formate in ambito antincendio e 800 che hanno conseguito idoneità tecnica. Promossi incontri per la formazione dei professionisti antincendio e dei Volontari di protezione civile nell’ambito delle manifestazioni di pubblico spettacolo.
Anche la formazione interna ha registrato iniziative in diversi ambiti: oltre alla conclusione del recente corso di formazione per 10 vigili volontari a potenziamento dell’organico di Luzzara, il Comando ha attivato un ciclo di formazione sulla psicotraumatologia dell’emergenza, esercitazioni in ambito NBCR, formazione specialistica per il Soccorso su neve e ghiaccio, infine, il Comando ha ospitato a novembre un’esercitazione regionale di 4 giorni per il contrasto al rischio acquatico presso il lido Po di Boretto.
Trend in notevole crescita per le istanze pervenute all’ufficio Prevenzione incendi: sono aumentate del 20% passando da 2400 dello scorso anno a circa 2900.
Nell’ambito dell’attività di Polizia Amministrativa e Giudiziaria, a fronte dell’importante lavoro svolto in termini di visite di controllo presso le attività soggette a Scia antincendio, è leggermente calato il numero di persone denunciate in applicazione dell’art. 20 del D.Lgs. 139/06, (19 persone denunciate contro 22 dello scorso anno), mentre il numero delle contravvenzioni elevate per violazione in materia di prevenzione incendi nei luoghi di lavoro è rimasto pressoché stabile, 26 contro 25 dello scorso anno.
Oltre 200 i servizi di vigilanza antincendio nei locali di spettacolo e trattenimento alcuni dei quali a titolo volontario per eventi in beneficenza.