Siamo consapevoli che fare opposizione significhi anche dare chiavi di lettura forzate pur di colpire chi amministra, ma le esternazioni della minoranza a mezzo stampa sulle limitazioni al traffico in zona 30 stavolta superano il limite.
Ricordiamo per prima cosa che la normativa deve essere obbligatoriamente applicata da tutti i Comuni dell’Emilia-Romagna. Non è quindi, come dichiarato dall’opposizione, una scelta dell’amministrazione di Novellara. Anzi, all’interno della discrezionalità lasciata alle amministrazioni territoriali, Novellara, unitamente a tutti i comuni dell’Unione Bassa Reggiana, ha optato per una applicazione non stringente della norma, limitando le prescrizioni sul traffico alla sola zona 30 del centro storico, proprio per venire incontro alle esigenze dei cittadini.
Tutte le misure contenute nel nuovo Piano Aria Integrato Regionale (PAIR 2030), documento approvato all’unanimità dall’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna il 30 gennaio 2024, hanno come obiettivo il raggiungimento nel più breve tempo possibile di livelli di qualità dell’aria volti a evitare, prevenire o ridurre gli effetti nocivi per la salute umana e per l’ambiente nel suo complesso.
Ricordiamo inoltre che, come chiarito nelle singole ordinanze, la norma della Regione Emilia-Romagna risponde alla necessità di restare entro i valori limite giornalieri di PM10 nella Pianura Padana. Per evitare di superare tali limiti, la Regione è obbligata a adottare una serie di misure straordinarie per il risanamento della qualità dell’aria.
In più, le ordinanze prevedono una serie di deroghe alle limitazioni che mirano ad un più efficiente utilizzo dei mezzi di trasporto privati, per cui è consentito di circolare, ad esempio, agli autoveicoli con almeno tre persone a bordo, se omologati per quattro o più posti a sedere (car-pooling), ai veicoli a servizio di persone invalide provvisti del contrassegno di parcheggio per disabili, per visite e trattamenti sanitari programmati, nonché per l’assistenza domiciliare. Senza dimenticare che, aderendo al sistema Move-In, anche i veicoli ricompresi nei divieti, possono circolare per un numero limitato di chilometri, nelle aree interessate dal divieto.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina web all’indirizzo https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/aria/servizi/move-in .
Si specifica infine che il Piano Aria Integrato Regionale 2030 non si concentra solamente sul traffico veicolare, ma prevede precise indicazioni e prescrizioni sul riscaldamento domestico a biomasse, sugli abbruciamenti di residui vegetali, sullo spandimento dei reflui zootecnici, valide su tutto il territorio comunale, come si evidenzia nelle infografiche pubblicate sui canali istituzionali del Comune e che si possono rilevare dal sito https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/aria/pair-2030 .
Invitiamo i cittadini a contattare la Sala operativa della Polizia Locale per ogni dubbio o chiarimento per avere informazioni chiare, corrette e precise circa la norma introdotta.