mercoledì, 8 Gennaio 2025
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeVignolaVignola, Bilancio di previsione del Comune: non aumentano i tributi e si...





Vignola, Bilancio di previsione del Comune: non aumentano i tributi e si confermano gli investimenti

Nonostante i nuovi vincoli sulla spesa corrente introdotti dalla manovra del Governo, l’Amministrazione di Vignola ha approntato un bilancio di previsione 25/27 che non aumenta i tributi per i cittadini e conferma importanti investimenti per le scuole e le manutenzioni.

Il Consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione nell’ultima seduta del 2024. Si tratta, naturalmente, di un bilancio che chiude in pareggio finanziario con oltre 26 milioni di entrate e altrettanti di spesa. Le aliquote dell’addizionale comunale Irpef rimangono immutate rispetto all’anno precedente, con una soglia di esenzione a 12mila euro, tre scaglioni di reddito, e l’aliquota più alta (0,80) applicata solo ai redditi superiori ai 50mila euro. Tra l’altro, su questo fronte, continua l’impegno nel recupero dell’evasione che, nel 2024, ha portato nelle case comunali 539mila euro tra Imu, Tari e tributi minori non pagati.

Tra le spese correnti, previste per il 2025, segnaliamo i 141mila euro destinati alla manutenzione delle strade, i 270mila euro per la manutenzione del verde pubblico e i 220mila euro per i servizi cimiteriali. I trasferimenti all’Unione Terre di Castelli superano i 6 milioni e 300mila euro, con un incremento rispetto al 2024 di 32mila euro destinato al potenziamento del sostegno educativo. Nel 2026 e nel 2027 è previsto un ulteriore aumento dei trasferimenti per la realizzazione delle opere di urbanizzazione del futuro Polo socio-sanitario, il cui cantiere è in attività su via per Sassuolo, e per la realizzazione del secondo stralcio della palestra scolastica, anche questa in via di realizzazione a fianco del Centro sportivo Il Poggio.

Quanto agli investimenti, le scuole sono al primo posto: previsti investimenti per la scuola primaria Calvino (adeguamento antincendio e ristrutturazione degli spogliatoi della palestra), le Barozzi (manutenzione straordinaria delle coperture), l’asilo nido Cappuccetto rosso (rifacimento infissi del salone e il progetto per il raffrescamento) e le scuole d’infanzia Rodari (rifacimento dei servizi igienici e del terminale di produzione dei pasti). Nel 2025 verranno anche realizzati i progetti vincitori del Bilancio partecipativo 2024, ovvero la creazione di parcheggi per biciclette in punti strategici della città (C’entro bike park in sicurezza), l’installazione di nuovi giochi nel parco del Centro nuoto (Vent’anni e cominciare a sentirli) e nuove attività ludiche per i parchi cittadini (Vignola in gioco). Sempre nel 2025 saranno sistemate le canaline in Corso Garibaldi e la fontana di via Portello. Saranno, infine, rifatti asfalti per ben 250mila euro.

“La manovra del Governo Meloni chiede ulteriori sacrifici ai Comuni, nonostante dalle rendicontazioni degli stessi Ministeri è apparso chiaro come la maggior parte dei progetti PNRR in corso e portati a termine siano proprio opera dei Comuni – commenta la sindaca di Vignola Emilia Muratori – I Comuni, quindi, dovrebbero essere sostenuti e non ulteriormente penalizzati. Come Amministrazione, comunque, proprio per sostenere la nostra comunità abbiamo lavorato per non ritoccare i tributi comunali che rimangono invariati. Segnalo, tra l’altro, un piccolo incremento nelle entrate da addizionale Irpef, segno di una vivacità economica di questo territorio. L’impegno per il 2025 è quello di continuare nell’opera di rinnovamento di luoghi ed edifici e nell’implementazione dei servizi per la nostra città”.

















Ultime notizie