C’è anche il Comune di Castelfranco Emilia tra quelli selezionati a livello nazionale dall’Istituto Superiore di Sanità per partecipare ad una indagine sulla salute della popolazione adulta, Italian Health Examination Survey (Ita-HES) del Progetto Cuore, focalizzata sulla prevenzione del rischio cardiovascolare. L’indagine viene condotta nelle regioni italiane su uomini e donne di età compresa tra 35 e 74 anni e in ciascuna regione viene effettuata su un campione di 200 persone estratto in modo casuale in un Comune selezionato, che in Emilia-Romagna è, appunto, Castelfranco Emilia.
In collaborazione con l’Ausl di Modena, che gestisce e coordina la raccolta dei campioni e delle informazioni, i duecento castelfranchesi selezionati riceveranno a casa in questi giorni una lettera inviata dall’Istituto Superiore di Sanità con la spiegazione dettagliata dell’indagine e le modalità per aderire. L’adesione è completamente gratuita e l’obiettivo è quello di valutare lo stato di salute della popolazione italiana adulta attraverso lo studio della distribuzione dei principali fattori di rischio delle malattie cardiovascolare.
Al cittadino selezionato è offerta la possibilità di sottoporsi gratuitamente ad una serie di esami fra cui la misurazione della pressione arteriosa, del peso corporeo, dell’altezza, delle circonferenze della vita e dei fianchi, il prelievo di sangue per il dosaggio nel siero di glicemia, colesterolemia totale, colesterolemia HDL, trigliceridemia, creatininemia; la raccolta delle urine delle 24 ore per il dosaggio di sodio e potassio, un’ accurata raccolta dei suoi dati clinici e degli stili di vita come le abitudini alimentari e l’attività fisica e, per la fascia di popolazione anziana (65-74anni), la capacità di memoria e di attenzione attraverso un questionario dedicato. Successivamente alla visita, il cittadino verrà contattato per il ritiro dei risultati delle indagini eseguite per sottoporli, se ritiene, al proprio medico curante.
Ogni informazione ottenuta da questa ricerca verrà diffusa esclusivamente in forma aggregata per scopi scientifici e nel più assoluto rispetto della privacy.
La partecipazione è libera e gratuita e, su richiesta, verrà rilasciato un attestato giustificativo per l’assenza dal lavoro. Le visite e i colloqui si svolgeranno nella Casa della comunità di Castelfranco (Piazzale Deledda) nei Poliambulatori al primo piano.
I cittadini selezionati possono chiedere informazioni e prenotare l’appuntamento telefonando al numero 059438137 il mercoledì dalle 8 alle 11 e il sabato dalle 11 alle 13 oppure possono inviare una mail all’indirizzo progettocuore@ausl.mo.it. Le prime visite verranno programmate a partire dal mese di febbraio.
Successivamente alla prima visita, a distanza di circa una settimana, verrà eseguito il prelievo di sangue e la consegna delle urine. I campioni saranno inviati all’Istituto Superiore di Sanità e i partecipanti saranno contattati dall’Azienda USL per il ritiro dei referti (non saranno caricati sul Fascicolo Sanitario Elettronico).
“Partecipare a questo studio è una grande opportunità, che va nella logica di studiare la popolazione per individuarne i fattori di rischio al fine di prevenirli, che consentirà oltre di programmare azioni puntuali sulla popolazione, con effetti a lungo termine di miglioramento delle azioni di benessere dei cittadini” sottolinea la Direttrice del Distretto di Castelfranco Emilia Cristina Maccaferri.
«L’iniziativa – ha dichiarato il Sindaco Giovanni Gargano – riveste una grande importanza ai fini della prevenzione e della ricerca. Invito pertanto i cittadini selezionati ad aderire, onde contribuire a conoscere, prevenire e sconfiggere patologie incisive e rischiose per la propria salute, con positive ricadute sulla qualità della vita e sulla salute pubblica. Il fatto che sia stato individuato il territorio di Castelfranco Emilia ci rende orgogliosi: è la dimostrazione della presenza di un servizio sanitario pubblico vicino alle persone, che dobbiamo continuare a tutelare; in città ospitiamo Hospice, Cau, la piattaforma chirurgica, l’Ospedale di comunità, e altri servizi di elevata qualità che tutti insieme rispondono al 90% delle necessità dei cittadini. Castelfranco Emilia è Medicina di Comunità. Colgo l’occasione per ringraziare l’Istituto Superiore di Sanità e tutto il personale dell’azienda Usl di Modena»