«Con le azioni messe in campo vogliamo dare risposte concrete per superare i disagi e programmare insieme ad Enel soluzioni definitive ai problemi legati al maltempo sulla fornitura di energia elettrica, con il supporto degli amministratori locali, della Regione Emilia-Romagna e di tutti gli enti coinvolti. Il nostro territorio montano deve essere tutelato perché possa mantenersi attrattivo e competitivo, rispetto al resto della provincia».
Lo dichiara Fabio Braglia nel corso dell’incontro che si è tenuto lunedì 13 gennaio nella sede della Provincia di Modena con i sindaci di Frassinoro, Palagano e Montefiorino, a cui hanno partecipato i responsabili e referenti territoriali di E-Distribuzione (società del Gruppo Enel gestore della rete elettrica) e l’assessore regionale alla Montagna Davide Baruffi, per fare il punto sugli investimenti in programma in Appennino da parte di Enel anche a seguito dei disagi alla rete elettrica durante l’ondata di maltempo dello scorso dicembre e più recentemente e in maniera circoscritta del 2 e 3 gennaio.
Per Braglia «come già ribadito recentemente, gli interventi di ripristino sono stati rapidi ed efficaci, e per questo va fatto un plauso al lavoro dei tecnici di Enel, che non si sono risparmiati in questo periodo di criticità, ora serve proseguire sulla strada della manutenzione straordinaria delle infrastrutture, per evitare che si creino disservizi come quelli accaduti, che rischiano di mettere in seria difficoltà intere comunità, oltre a generare problematiche legate alla sicurezza e l’incolumità delle persone.
I responsabili di Enel hanno illustrato le azioni che intendono mettere in campo nei prossimi mesi, a partire dalla ricostruzione del tronco di linea tra Boccassuolo e Centocroci e tra la località Ferrara e Lame, per complessivi quattro chilometri di intervento, oltre alla richiusura del cavo interrato di quasi due chilometri tra Sassatella e Macinelle. Inoltre sono in corso progettazioni su tutto il versante del territorio di Frassinoro, Montefiorino, Palagano e Prignano di rinnovo e potenziamento della rete elettrica per garantire una sempre maggior continuità del servizio in Appennino.
«Nell’ultimo triennio la nostra azienda – ha sottolineato Paolo Leidi responsabile E-Distribuzione Emilia Romagna – ha investito nella sola provincia di Modena 48 milioni di euro destinati per la maggior parte ad incrementare la resilienza della rete, mentre nel 2025 l’impegno economico è di 29 milioni di euro, comprensivi degli interventi specifici di ricostruzione della rete elettrica nell’area che è stata interessata dall’emergenza».
Dal confronto è emersa la necessità condivisa di agire sul decespugliamento delle aree a ridosso delle linee elettriche, poiché, come sottolineato da Enella principale causa dei disservizi è stata determinata dalla caduta delle piante, sovraccaricate dalla neve o sdradicate dal forte vento. Oltre alle manutenzioni di nostra competenza, che afferiscono ad una fascia di 5 metri dalla linea, occorre intervenire anche sulla vegetazione fuori dall’area di nostra pertinenza».
Infine, l’assessore regionale alla Montagna Davide Baruffi ha proposto l’istituzione di un tavolo di lavoro con la Provincia di Modena, gli enti gestori coinvolti e gli amministratori locali, per fare il punto sulle criticità del territorio e condividere strategie comuni per la salvaguardia e lo sviluppo dell’Appennino.
Il presidente Braglia ricorda che quanti hanno avuto disservizi possono chiedere risarcimento scrivendo una pec a customercare@pec.e-distribuzione.it specificando i propri dati identificativi oppure quelli relativi alla fornitura (codice pod), specificando il danno e l’entità per cui si richiede il risarcimento.