Reggio Emilia ha ricordato stamani Kobe Bryant, a 5 anni dalla scomparsa sua e della figlia Gianna, con l’iniziativa “Reggiano forever” svoltasi nella piazza dedicata ai due atleti e al Palazzetto dello sport ‘Giulio Bigi’.
Bambine e bambini, ragazze e ragazzi si sono cimentati in gare di tiri liberi e giochi insieme a volontari della Pallacanestro reggiana e della Fip provinciale, oltre a una triangolare di basket tra squadre giovanili della Pallacanestro Reggiana.
Alla celebrazione della ricorrenza, sono intervenuti il sindaco Marco Massari, l’assessora allo Sport Stefania Bondavalli e Davide Giudici, consigliere regionale Fip e amico di Kobe Bryant, che hanno posto un mazzo di fiori davanti alla targa dedicata a Kobe e Gianna Bryant, nella piazza al loro dedicata. Il ginkgo biloba a sua volta intitolato ai due sportivi, era stato allestito con i disegni dei bimbi del nido-scuola Otello Sarzi.
“Ci siamo ritrovati oggi per ricordare la scomparsa di Kobe Bryant e di sua figlia Gianna, avvenuta cinque anni fa. È molto bello come questa persona, questo grande campione, fosse così legato alla nostra città, avesse costruito dei legami così importanti con tante persone e Reggio fosse nel suo cuore”, ha detto il sindaco Massari.
“Pensiamo che ‘Reggiano forever’ sia il modo migliore per rappresentare questo legame molto forte e vivo ha aggiunto il sindaco – Mi fa molto piacere il coinvolgimento dei ragazzi delle società sportive in questa mattinata di ricordo e gioco, sono realtà che in tutta la provincia continuano ad alimentare questo bellissimo sport.
“Ci tengo a ringraziare – ha concluso Massari – la Federazione italiana Pallacanestro provinciale, la Pallacanestro Reggiana e le bambine e i bambini del nido-scuola Otello Sarzi che ogni mattina attraversano piazza Kobe e Gianna Bryant per entrare a scuola e hanno ‘adottato’ il campione della Nba, al quale ogni anno dedicano i loro disegni”.
“Penso che sia una bella giornata, quella che stiamo dedicando al nostro ‘Reggiano forever’, anche grazie all’entusiasmo di questi ragazzi delle giovanili della Pallacanestro Reggiana che hanno raccolto davvero positivamente il nostro invito per celebrare Kobe Bryant a cinque anni dalla sua morte – ha detto l’assessora allo Sport, Bondavalli – Mi piace ricordare una frase che Kobe Bryant disse durante la sua ultima visita a Reggio Emilia, ricordando gli anni passati qui: ‘Avresti mai pensato che uno dei migliori giocatori dell’Nba è cresciuto qua? Non può essere più lontano da Los Angeles, un giocatore di pallacanestro. Vuol dire che ogni sogno è possibile’.
“Il messaggio che deve arrivare forte e chiaro è proprio rivolto ai giovani – ho concluso l’assessora – e riguarda ciò che rappresenta lo sport per i nostri ragazzi e le nostre ragazze. Insegna a non mollare, insegna il sacrificio e, come diceva anche Kobe, insegna a credere nei propri sogni”.