Nel primo pomeriggio di ieri, mercoledì 29 gennaio, operatori della Squadra Volanti della Polizia di Stato sono intervenuti nei pressi di un centro commerciale in piazzale Atleti Azzurri d’Italia in cui era stato segnalato un furto appena consumato.
Sul posta la richiedente riferiva che, poco prima, mentre si trovava all’interno di un negozio dentro il centro commerciale, subiva il furto del proprio portafogli e del telefono cellulare, che si trovavano all’interno di una borsetta appoggiata sul proprio carrello, da parte di un soggetto che si dileguava immediatamente.
A quel punto gli operatori, dopo aver ricevuto alcune indicazioni in merito alla fisionomia e al vestiario del presunto autore, si mettevano sulle sue tracce sfruttando, inoltre, la localizzazione del telefono cellulare appena rubato che risultava essere ancora acceso.
Proprio grazie a quest’ultimo elemento, gli agenti localizzavano il cellulare nei pressi di via Roma. Dopo qualche minuto, le Volanti convergevano in quel punto dopo riuscivano a rintracciare il presunto autore del furto che corrispondeva alle descrizioni della vittima.
Immediatamente si procedeva ad una perquisizione sul posto del soggetto, un 24enne di origine marocchina, volto molto conosciuto alle Forze di Polizia per via di una lunga serie di precedenti prevalentemente in materia di reati contro il patrimonio.
L’attività di perquisizione dava esito positivo in quanto, occultati nel vestiario del 24enne, veniva rinvenuto il telefono cellulare della vittima, diverso denaro contante oltre che alcuni documenti e una carta di credito, intestata sempre alla vittima, con cui il soggetto aveva acquistato poco prima alcune bevande in un esercizio commerciale poco distante.
Sulla base di quanto accaduto il 24enne veniva condotto presso i locali della Questura dove, al termine degli accertamenti di rito, veniva tratto in arresto per le ipotesi di reato di furto aggravato e indebito utilizzo di carta di credito altrui.
Il soggetto è stato immediatamente posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di convalida mentre tutta la refurtiva rinvenuta è stata restituita alla legittima proprietaria.