Le prime due settimane piene di Cionini Pop Up confermano la centralità della Biblioteca Cionini nel tessuto sociale cittadino e quanto indovinata sia stata l’apertura di una sede provvisoria, non prevista precedentemente, in attesa del termine dei lavori di riqualificazione della struttura.
Aperta ufficialmente al pubblico lo scorso 27 gennaio in piazzale Avanzini, ad oggi Cionini Pop Up ha già garantito 3.316 prestiti di libri, contando qualcosa come 2.422 presenze nei locali della biblioteca.
Visti gli spazi ridotti, già dal mese di dicembre, le sale studio sono state momentaneamente dislocate presso il Temple Bar, grazie alla collaborazione ed alla disponibilità dell’Associazione Rock’s, dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 18.
“Grazie all’intraprendenza delle bibliotecarie e ad una città che ha messo a disposizione i propri spazi e le proprie risorse per garantire continuità alle tante iniziative della Biblioteca Cionini – commenta l’Assessore alla Cultura del Comune di Sassuolo Federico Ferrari – siamo riusciti non solo a garantire l’attività ordinaria, ma anche a proseguire le iniziative collaterali che hanno sempre riscosso tanta partecipazione ed entusiasmo, proponendone anche di nuove.
Sabato prossimo, ad esempio, negli spazi del Teatro Rompianesi, ospiteremo una protagonista indiscussa del nostro tempo, quella Vera Gheno che attraverso i suoi libri, i suoi articoli ed il suo podcast tratta ed approfondisce argomenti tanto attuali quanto importanti ai giorni nostri: questioni di genere, diversità, equità ed inclusione”.
Sabato, 15 febbraio, a partire dalle 17 presso il Teatro Andrea Rompianesi, Vera Gheno presenterà il suo libro Grammamanti (Einaudi, 2024) in dialogo con Alessio Bastai e Alice Barbolini, della redazione di Nèa Quotidiano.
L’evento è in collaborazione con l’Associazione culturale Biasin.