Il gruppo delle Guardie giurate ecologiche volontarie di Formigine, coordinati dal dottor Mario Rossi, stila il report delle attività svolte in merito alla vigilanza ambientale e venatoria.
Sono 2.554 le ore di servizio da parte dei 12 volontari, pari a una percorrenza kilometrica di 11.628. Più di 400 i controlli sulla caccia.
In totale, sono stati contestati 40 verbali di accertamento di violazioni, dei quali 30 in materia di scorretto conferimento di rifiuti e 10 in materia venatoria. Inoltre, sono state inviate agli organi competenti 187 segnalazioni di problematiche di interesse ambientale.
Un’attività specifica è stata rivolta alla tutela delle aree protette: l’“Oasi di Colombarone” e l’area del torrente Tiepido a Colombaro.
Particolare impegno è stato profuso nella vigilanza delle aree verdi cittadine, tutelate dall’apposito Regolamento comunale.
Rispetto al controllo degli edifici rurali in stato di abbandono non sono state rilevate particolari problematiche.
Infine, il gruppo provinciale ha organizzato un corso, riservato alle GGEV in servizio, di formazione per guardie zoofile. A seguito del superamento dell’esame, saranno 5 i volontari formiginesi che, una volta ottenuto il decreto prefettizio in materia (in corso di rilascio), potranno operare, con competenza anche di agenti di polizia giudiziaria, su fatti di rilevanza penale relativi agli animali d’affezione.
“Il nostro ringraziamento più grande – afferma l’Assessore all’Ambiente Giorgia Lombardo – va ai volontari che, in sinergia con gli uffici competenti, gli agenti di Polizia Locale ed altri volontari come gli Ispettori ambientali, concorrono alla tutela delle nostre aree verdi, rurali e degli animali selvatici e, d’ora in poi, anche domestici. Lancio un accorato appello affinché il gruppo possa aumentare i propri iscritti, per il bene di tutta Formigine!”.