Una sigaretta abbandonata per terra ci mette anche più di dieci anni per degradarsi nell’ambiente. Per educare al rispetto della natura e del decoro della città, il Comune di Vignola aderisce al progetto #Riciccami della start up Human Maple, in collaborazione con Atersir e Gruppo Hera, capace di trasforamre le “cicche” di sigaretta in materiale utilizzabile, ad esempio, per le imbottiture di capi di moda sostenibile.
Nel pomeriggio di sabato 15 febbraio verranno inaugurati i cinque nuovi raccoglitori di mozziconi di sigarette installati in città: due si trovano presso il Polo scolastico degli istituti superiori in via Resistenza, uno presso la stazione delle corriere, un altro presso la stazione dei treni e, infine, uno in pieno centro, a fianco della panchina rossa installata in Corso Italia. Il battesimo della campagna #Riciccami si terrà proprio in Corso Italia, dalle ore 14.00 alle 17.00, alla presenza della vice-sindaca e assessora all’Ambiente del Comune di Vignola Anna Paragliola, dei fondatori di Human Maple Ali Benkouhail e Marco Boccia (che spiegheranno ai passanti le modalità di attuazione del progetto attraverso attività ludiche e distribuzione di gadget), di un rappresentante di Hera e dei volontari di PuliAMO Vignola.
“Abbiamo aderito con convinzione alla campagna #Riciccami, peraltro a costo zero per il Comune – conferma Anna Paragliola – Più volte sia i cittadini che i volontari di PuliAMO Vignola mi hanno segnalato come siano ancora troppi i fumatori che abbandonano per strada i mozziconi delle proprie sigarette. Il progetto di questa giovane azienda di Castelfranco non solo nasce sotto il segno dell’economia circolare, ma è capace anche di sensibilizzare i cittadini sul problema. Infatti dove è stato attuato si è visto una decisa diminuzione degli abbandoni”.
“Grazie ai mozziconi raccolti nei circa 300 i contenitori presenti in varie città italiane – spiega Ali Benkouhail, amministratore delegato Human Maple – realizziamo soprattutto portachiavi e cuscini da seduta in collaborazione con cooperative sociali: dai filtri delle sigarette, infatti, è possibile valorizzare l’acetato di cellulosa, un materiale termoisolante utilizzabile come imbottitura. Stiamo testando anche l’imbottitura per giacche, che in realtà vuole essere l’obiettivo reale dell’acetato riciclato. Abbiamo di recente attivato a Modena un impianto per la valorizzazione dei mozziconi in via Emilio Salgari, dove è stato brevettato il processo di riciclo e dove avviene la trasformazione della cicca di sigaretta, compresi i filtri delle sigarette elettroniche, in imbottitura per i vari ambiti d’interesse”.
In caso di maltempo, l’evento sarà rimandato al sabato successivo.