Prosegue il confronto tra Regione e Organizzazioni sindacali della sanità: oggi a Bologna, nella sede dell’assessorato, il secondo incontro tra l’assessore regionale alle Politiche per la Salute, Massimo Fabi e la struttura tecnica dell’assessorato, con i Medici di medicina generale, rappresentati dalle delegazioni dell’Emilia-Romagna di Fimmg, Snami, Cisl Medici e FMT.
Al centro del confronto, lo sviluppo delle Aggregazioni funzionali territoriali, “il primo passo verso la concreta messa a regime dei contenuti dell’Accordo collettivo nazionale”, afferma Fabi, e delle Unità complesse di cure primarie.
“Nell’ambito della programmazione regionale, l’organizzazione degli assetti territoriali delle Aft è una competenza e un’autonomia propria delle Aziende sanitarie- ribadisce Fabi- ma è importantissimo il vostro coinvolgimento, e lo sarà ancora di più sui territori. Si tratta di un obiettivo su cui la nostra Regione vuole procedere con passo spedito, e anche di un momento propedeutico rispetto ai contenuti dell’accordo integrativo regionale. L’obiettivo è l’ulteriore qualificazione e la semplificazione del percorso di cura per il paziente, a prescindere dall’assetto che le Aft avranno sul territorio”.
“Abbiamo condiviso la necessità- conclude Fabi- di proseguire nello sviluppo del percorso di applicazione del Dm 77 e dell’Accordo collettivo nazionale orientato alla costituzione delle Aft, queste ultime entro il mese di aprile 2025, e alla definizione dei contenuti del nuovo accordo integrativo regionale. In questa fase di transizione siamo consapevoli della necessità di definire in maniera più puntuale i fabbisogni e della prospettiva di bandire in successione ulteriori zone carenti”.
Annunciato infine che nei prossimi giorni la Direzione generale dell’assessorato invierà una nota alle Aziende sanitarie affinché procedano al saldo del pagamento ai Medici di medicina generale che hanno svolto attività di tutor, sulla base dell’accordo integrativo regionale in vigore che dovrà essere rinnovato nei prossimi mesi, attraverso l’apertura di uno specifico tavolo.