“Of caravan and dogs” è il titolo del documentario che sarà presentato lunedì 24 febbraio, alle ore 20.30, nell’ambito della rassegna Mondovisioni, gratuita e aperta al pubblico, ai Chiostri di San Pietro (via Emilia San Pietro 44/c) a Reggio Emilia.
Girato subito prima e durante il conflitto russo-ucraino, il documentario spiega come Vladimir Putin stesse preparando già da tempo il suo Paese alla guerra con l’Ucraina, anche attraverso la promulgazione di leggi repressive orientate a mettere a tacere media e giornalisti russi. In queste circostanze, un gruppo di attivisti e giornalisti indipendenti cerca di resistere e continuare a impegnarsi e opporsi.
Realizzato da Anonymous 1, giornalista e documentarista indipendente russo, il cui nome rimane segreto per motivi di sicurezza, e dal regista uzbeko Askold Kurov, che si occupa da anni di diritti umani e conflitti sociali nella Russia contemporanea, il documentario narra la vita e le scelte degli ultimi difensori della democrazia in Russia alla ricerca ostinata di una ragione per sperare in un futuro diverso per il Paese.
Il quinto incontro della rassegna “Mondovisioni” sarà introdotto, alle ore 19.30, dall’intervista condotta dai Digital Freaks ad Alessandro Scillitani, regista, autore e direttore di Reggio Film Festival, e a Paolo Bovio, managing editor di Will Media, community online che conta oltre 1,9 milioni di persone, dedicata all’approfondimento dei grandi temi del nostro tempo, e Chora Media.
L’appuntamento con i documentari di Internazionale, in lingua originale e sottotitolati, presentati da Laboratorio Aperto, in collaborazione con Digital Freaks, Internazionale, Cineagenzia, Centro interculturale Mondinsieme e Fondazione E-35, proseguirà fino a lunedì 3 marzo. Le proiezioni sono precedute da un talk organizzato dalla community dei Digital Freaks con approfondimenti e interventi di ospiti ed esperti.