
In questi mesi l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena ha provveduto alla nomina di sette nuovi Direttori di altrettante Strutture Complesse strategiche del Policlinico di Modena che hanno sostituito figure importanti della sanità che sono andate in pensione. Alcuni sono cresciuti professionalmente a Modena, altri vengono da sedi prestigiose. Il prof. Alessio Bruni dal 18 dicembre 2024 ha sostituito il prof. Frank Lohr alla guida della Radioterapia. La prof.ssa Rossana Cecchi dal 1° novembre 2023 ha preso il posto del prof. Enrico Siligardi in Medicina Legale. Il prof. Albino Eccher, dal 31 luglio 2023 ha sostituito il prof. Antonino Maiorana in Anatomia Patologica. Il prof. Antonio La Marca, dal 1° febbraio 2025 guida l’Ostetricia e Ginecologia in sostituzione del prof. Fabio Facchinetti. Il Dott. Andrea Leti Acciaro, dal 21 ottobre 2024 guida la Chirurgia della Mano, al posto del dottor Roberto Adani. La dottoressa Enza Palma, dal 1° settembre del 2024 ha sostituito il prof. Giovanni Tazzioli alla guida della Chirurgia Oncologica e Senologica. Infine, il prof. Massimo Pinelli, dal 1° novembre del 2024 dirige la Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, dove ha sostituito il prof. Giorgio De Santis.
“Desidero dare il benvenuto ai nuovi Direttori – ha commentato l’Ing. Luca Baldino, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena – che sono alla guida di importanti reparti del Policlinico. Colgo l’occasione per presentare alcuni Direttori che sono stati nominati già da diversi mesi, altri hanno appena ricevuto l’incarico. Nelle prossime settimane presenteremo alla stampa anche i nuovi Primari dell’Ospedale Civile di Baggiovara. I nuovi Direttori raccolgono l’eredità di alcuni professionisti che hanno fatto la storia di questo ospedale e della sanità locale e nazionale e che ringrazio per il grande lavoro svolto. Sono sicuro che, i nuovi Primari, sapranno guidare le proprie equipe attraverso le sfide che la Sanità Pubblica affronta e dovrà affrontare nei prossimi anni. Alcuni sono alla guida di reparti universitari, altri di reparti ospedalieri a direzione universitaria, altri, di reparti ospedalieri. Sono lieto che oggi siano presenti il Sindaco di Modena, l’Assessora alla Sanità del Comune di Modena, il Magnifico Rettore e il Direttore Generale dell’Azienda USL perché il vero valore aggiunto è la sinergia tra tutte le realtà che compongono il sistema sanità”.
“La nomina di sette nuovi Direttori di Strutture Complesse del Policlinico di Modena, diversi dei quali universitari, rafforza il legame tra assistenza, ricerca e formazione. La sanità pubblica non può limitarsi all’erogazione di cure, ma dipende dalla capacità di sviluppare conoscenze, tecnologie e modelli organizzativi che rispondano a bisogni sempre più complessi – ha aggiunto il prof. Carlo Adolfo Porro, Magnifico Rettore di UNIMORE – L’Università di Modena e Reggio Emilia è parte attiva di questo processo; forma specialisti, promuove innovazione applicata alla pratica clinica e contribuisce alla crescita di professionisti chiamati a guidare settori strategici della sanità modenese. A loro spetta una responsabilità che va oltre la gestione quotidiana ma riguarda la capacità di tradurre competenze ed esperienza in un sistema sanitario pubblico più solido ed efficace. A tutti loro rivolgo i miei migliori auguri di buon lavoro e per le numerose sfide che li attendono del loro nuovo ruolo. Un sincero ringraziamento anche a chi li ha preceduti per il prezioso servizio effettuato a favore della comunità.”
“Come Sindaco e Presidente della Conferenza territoriale sociosanitaria desidero dare il benvenuto e gli auguri di buon lavoro a questi professionisti – Massimo Mezzetti, Sindaco di Modena e Presidente della CTSS – Mi spiace non essere stato presente perché impegnato nel dibattito in Consiglio Comunale sul bilancio ma avrò presto occasione di incontrarli. La nostra sanità attraversa una fase complessa di cui siamo tutti consapevoli ed è importante che i cittadini conoscano le professionalità in campo e il loro impegno per mantenere alto il livello delle prestazioni sanitarie. Siamo in una fase nuova caratterizzata dall’arrivo dei nuovi direttori Baldino e Altini, e siamo tutti impegnati per fare squadra e per garantire la tenuta e la qualità della sanità pubblica”.
“Queste figure, insieme a tutti i professionisti che lavorano al loro fianco in ciascuna Struttura, si inseriscono nei percorsi di integrazione e di lavoro comune tra le tre Aziende sanitarie modenesi – ha affermato il dottor Mattia Altini, Direttore Generale dell’Azienda USL di Modena – Professionisti di eccellenza che nelle reti cliniche provinciali che insieme stiamo sviluppando, diventano punti di riferimento per i percorsi dei pazienti e preziosa interfaccia per le nostre strutture territoriali Ausl. Auguro buon lavoro a tutti loro, un lavoro che sicuramente ci vedrà uniti nell’obiettivo di migliorare le risposte sanitarie a favore di tutti i nostri cittadini”.
I NUOVI DIRETTORI
Prof. Alessio Bruni – Radioterapia (18 dicembre 2024)
Nato a Firenze, classe 1980, Alessio Bruni è Professore Associato in Radioterapia Oncologica e Direttore della Scuola di Specializzazione in Radioterapia presso UNIMORE. Laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Radioterapia Oncologica presso l’Università di Firenze, ha lavorato presso l’AOU di Modena dal 2010 in qualità di Dirigente medico.
Le aree di maggior interesse clinico riguardano le neoplasie del polmone, del distretto urogenitale e testa-collo con particolare attenzione alle combinazioni del trattamento radiante con le altre terapie oncologiche (immunoterapia, terapie a bersaglio molecolare, chemioterapia). Svolge attività di ricerca sia come sperimentatore principale che come collaboratore nell’ambito di numerosi studi nazionali ed internazionali in cui si valuta l’impatto clinico del trattamento radioterapico esclusivo o combinato a terapie sistemiche nel migliorare l’outcome di pazienti affetti da neoplasia polmonare e prostatica. È autore di più di 80 articoli scientifici pubblicate su riviste internazionali indicizzate. Membro di commissioni (AIRO, SIURO) e working group nazionali (AIRO, SIURO) e internazionali (EORTC, ESTRO) che svolgono attività di ricerca, formazione e collaborazione clinico-scientifica per lo sviluppo di trial clinici, congressi e manifestazioni a carattere scientifico. “L’impegno che mi assumo per questo mio mandato – ha commentato il prof. Bruni – è quello di garantire una sempre maggiore sofisticatezza e precisione dei trattamenti radioterapici sfruttando le attuali tecnologie e incentivando lo sviluppo di quelle future, all’interno di percorsi multidisciplinari sempre più integrati con i colleghi delle altre specialità (oncologi, chirurghi, radiologi, medici nucleari) afferenti sia alla nostra AOU che provenienti dal territorio con l’obiettivo di migliorare le cure a tutti i cittadini modenesi. In qualità di docente UNIMORE sarà inoltre mio compito garantire un elevato standard della ricerca scientifica in ambito radioterapico (e oncologico in generale) che già fino ad ora ci ha visto protagonisti a livello nazionale con la mission di ottenere una sempre maggiore armonia con l’attività clinica e assistenziale.”
Prof.ssa Rossana Cecchi – Medicina Legale (1° novembre 2023)
La prof.ssa Rossana Cecchi, nata in Santos (Brasile) il 28 maggio 1960, si è laureata in Medicina e Chirurgia e specializzata in Medicina legale presso l’Università Sapienza di Roma, dove ha svolto la sua carriera accademica sino ad acquisire il ruolo di professore associato. Nel 2015 va a dirigere l’Istituto di Medicina legale dell’Università di Parma, dove diviene professore ordinario, e dal novembre 2023 dirige l’Istituto di Medicina legale di Modena e la Scuola di Specializzazione in Medicina legale dell’Università di Modena e Reggio Emilia, che annovera in rete formativa anche le sedi di Parma e Ferrara.
È vicepresidente dell’International Academy of Legal Medicine, membro del board dello European Council of Legal and Forensic Medicine, Delegata per i Gruppi Scientifici della Società Italiana di Medicina Legale, Editor della rivista International Journal of Legal Medicine e Associate Editor della rivista Legal Medicine.
Nella sua qualità di Direttrice della U.O.C. di Medicina Legale intende perseguire la naturale attitudine della Medicina legale di assicurare al cittadino/paziente i diritti garantiti dalla Costituzione per quanto attiene la salute e il riconoscimento di eventuali danni ingiusti correlati ai percorsi di cura, e tutelare al contempo l’autonomia, competenza e responsabilità dei professionisti che operano nel Policlinico e nell’Ospedale di Baggiovara. “La nostra attività – commenta la prof.ssa Cecchi – spazia dall’accoglienza dei famigliari dei defunti per la comunicazione del lutto e il riconoscimento, alla collaborazione con le forze dell’ordine delle Province di Modena, Reggio-Emilia e Parma, sul tema delle sostanze di abuso e della genetica forense. Stiamo dedicando molta attenzione all’accoglienza delle vittime di violenza, sia domestica, sia sessuale, sia sui minori, convinti che l’esperienza dell’Istituto nello studio dei casi estremi di femminicidio, divenuta punto di riferimento nazionale ed internazionale, possa trasformarsi in un’attività di prevenzione assolutamente necessaria per le donne a rischio”.
Prof. Albino Eccher – Anatomia Patologica (31 luglio 2023)
Classe 1976, trentino, nato a Rovereto (Trento), il prof. Albino Eccher, si è laureato in Medicina e Chirurgia e quindi specializzato in Anatomia Patologica presso l’Università degli Studi di Verona. Ha successivamente lavorato dal 2018 al 2023 presso l’UOC di Anatomia Patologica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona come Dirigente di II livello. Il percorso professionale in ambito assistenziale gli ha permesso in primis di sviluppare competenze trasversali in ambito di surgical pathology, con particolare riferimento alla patologia dei trapianti, alla citologia e alla cute. Nell’agosto 2023 è Professore Ordinario presso UNIMORE. Si è interessato da sempre di innovazione con particolare riferimento alla automazione nella gestione del campione dei campioni biologici, all’applicazione di strumenti di “digital pathology” e intelligenza artificiale alla diagnostica e alla pianificazione della ristrutturazione degli archivi di anatomia patologica. Dal 2019 è Second Opinion Nazionale anatomo-patologica a favore del Centro Nazionale Trapianti (CNT). La commissione nazionale sicurezza, c.d. “second opinion nazionale”, viene istituita con il DM 27.10.2004 al fine di supportare il personale impegnato nel processo di prelievo e trapianto, con specialisti di comprovata esperienza nella valutazione di casi complessi. La second opinion è uno strumento consultivo che ha come obbiettivo quello di creare percorsi condivisi di scelta e valutazione nei casi complessi, al fine di ridurre i livelli di rischio e aumentare la qualità e sicurezza del processo donativo. Dal 2023 è Membro del Working Group “Malignancy” Notify Library, coordinato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dal Centro Nazionale Trapianti (CNT) italiano dove esperti globali raccolgono informazioni didattiche sui tipi documentati di esiti avversi nei trapianti. È autore di 187 pubblicazioni indicizzate con 3013 citazioni e un H-index di 34. “È importante che l’Anatomia Patologica di Modena sia in grado di raccogliere, trattare e custodire al meglio i campioni prelevati dai pazienti su tutto il territorio provinciale. L’obbiettivo è fornire diagnosi corrette e tempestive in tempo utile per il prosieguo dell’iter diagnostico-terapeutico dei pazienti. È necessario cambiare il paradigma di questa nobile, affascinante, ma forse un po’ adagiata, disciplina. Le sfide sono l’automazione delle fasi produttive di laboratorio, la diagnostica d’immagine e l’intelligenza artificiale applicata ai vetrini digitalizzati e la custodia/archiviazione a lungo termine dei campioni biologici” ha commentato il prof. Eccher.
Prof. Antonio La Marca – Direttore Ostetricia e Ginecologia (1° febbraio 2025)
Il prof. Antonio La Marca è docente presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Medico specialista in Ginecologia ed Ostetricia, ricopre il ruolo di Direttore della Clinica di Ostetricia e Ginecologia del Policlinico di Modena e della Scuola di Specializzazione in Ostetricia e Ginecologia presso la stessa Università. Si occupa in particolare di Medicina e Chirurgia della Riproduzione Umana ed in questo settore è impegnato nei programmi clinici relativi alla Procreazione Medicalmente Assistita, Preservazione della Fertilità, Endocrinologia Ginecologica, Endoscopia e Chirurgia ginecologica conservativa. È considerato key-opinion leader nella Medicina della Riproduzione e collabora attivamente con società scientifiche ed istituzioni sanitarie alla stesura dei protocolli clinici e Linee Guida per i medici. L’equipe medica che coordina si distingue per l’elevata preparazione tecnica e culturale nel campo della Ginecologia ed Ostetricia e nel corso degli anni, il gruppo ha portato rilevanti e riconosciuti sviluppi clinici nel settore specifico. “Con la ben preparata equipe che mi onoro di guidare, abbiamo come obiettivo quello di mantenere gli alti standard di cura già raggiunti nel settore della ginecologia ed ostetricia e puntare all’eccellenza nazionale ed internazionale in settori specifici come la procreazione assistita, la ginecologia endocrinologica, la chirurgia mini invasiva, la diagnosi ecografica e prenatale e quindi la prevenzione e cura della gravidanza a rischio” – ha commentato il prof. La Marca.
Dottor Andrea Leti Acciaro – Chirurgia della mano Centro HUB Regionale di chirurgia della mano e microchirurgia (21 ottobre 2024)
Il dottor Andrea Leti Acciaro, 54 anni, Specialista in chirurgia della mano, con formazione universitaria romana prima e modenese poi, ed esperto in tecniche microchirurgiche acquisite dalla scuola francese, ha da subito svolto servizio presso la S.C. di Chirurgia della Mano del Policlinico di Modena, presto referente del Master Universitario di II livello, del Sistema Qualità e del Controllo di Gestione del Servizio stesso e poi del Dipartimento. Da oltre quindici anni nel Consiglio Direttivo della società scientifica nazionale e referente per la Rete Trauma Mano in Europa, ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale a professore universitario di seconda fascia e coordinato più gruppi di lavoro presso i Ministeri della Salute e dell’Istruzione in tema di Reti Emergenza-urgenza, Prevenzione ed Educazione sanitaria. “Innovazione, modernizzazione e territorializzazione – ha spiegato il dottor Leti – sono declinazioni strategiche per la Governance di un centro Hub Regionale e passano attraverso il riordino dei livelli di appropriatezza della Rete regionale dell’emergenza-urgenza e delle eccellenze in elezione, lo sviluppo di un moderno Green Deal in chirurgia per una nuova Sostenibilità ambientale e tecnologica, la piena Integrazione con la rete non solo assistenziale ma anche sociale e culturale del modenese”.
Dottoressa Enza Palma – Chirurgia Oncologica Senologica (1° settembre 2024)
La Dott.ssa Enza Palma, 44 anni, Specialista in Chirurgia Generale con una solida formazione accademica. Ha iniziato il suo percorso presso l’Università di Napoli Federico II e ha proseguito la sua specializzazione al Policlinico di Napoli, per poi approfondire le sue competenze nella Breast Unit dell’Ospedale Careggi di Firenze. Qui ha conseguito la specializzazione in Chirurgia Generale, con un focus particolare sulla Chirurgia Senologica Oncologica e Ricostruttiva. Nel corso della sua carriera, ha vinto una borsa di studio per la ricostruzione mammaria, lavorando presso l’Ospedale Misericordia di Grosseto e ha completato un Master di microchirurgia presso la Durham University in North Carolina. Nel 2024 ha conseguito un Master Universitario di II livello in Chirurgia Ricostruttiva della Mammella presso l’Università Sapienza di Roma. Dal 2012 presta servizio presso l’AOU Policlinico di Modena “Il nostro impegno è quello di garantire un approccio multidisciplinare nella gestione dei casi oncologici e ricostruttivi. Esprimo la mia più profonda gratitudine verso la mia equipe, un gruppo di colleghe straordinarie che mi ispirano con il loro impegno e la loro professionalità. La dedizione che dimostrano nel fornire cure di altissima qualità e il sostegno costante alle pazienti sono testimonianza di una passione autentica per la nostra professione. Ogni giorno, con competenza e sensibilità, offrite speranza a innumerevoli donne. Vi ringrazio per il vostro lavoro instancabile e per l’impatto positivo che avete sulla vita delle persone.” – ha commentato la Dottoressa Palma.
Prof. Massimo Pinelli – Chirurgia Plastica e Ricostruttiva (1° novembre 2024)
Modenese, il prof, Pinelli si è laureato a Modena in Medicina e Chirurgia nel 1991 e nel 1996 si è specializzato in Ortopedia e Traumatologia. È cresciuto professionalmente nella struttura di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva del Policlinico sin dalla sua istituzione, nel 2001. Nel 2006 effettua Fellowship presso la Divisione di Chirurgia Plastica dell’Ospedale Chang Gung Hospital Taiwan diretta dal Prof Fu Chan Wei, pioniere della microchirurgia mondiale ove approfondisce tecniche ricostruttiva microchirurgiche. Specialista in Chirurgia Plastica dal 2008, nel 2009 ha fondato la Chirurgia Plastica e Ricostruttiva dell’Ospedale di Sassuolo che ha diretto sino al 2015 quando è rientrato al Policlinico, occupandosi soprattutto di chirurgia mammaria ricostruttiva, sia post oncologica, sia malformativa e di traumatologia in collaborazione con il Trauma Center dell’Ospedale Civile e con l’Otorinolaringoiatria e la Chirurgia Maxillo-Facciale del Policlinico, al trasferimento al Policlinico di Modena. Dal 2020 collabora con l’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma per interventi di Chirurgia Ricostruttiva post oncologica presso il reparto di Chirurgia Plastica ed il Reparto di Ortopedia per la ricostruzione di arti post exeresi oncologica. Dal 2024 è Professore di seconda fascia presso Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia nella disciplina di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva. “Il mio obiettivo – ha commentato il prof. Pinelli – è da un lato consolidare la collaborazione con la Chirurgia Senologica, l’Otorinolaringoiatria e la Chirurgia Maxillo-Facciale, dall’altro perfezionare la collaborazione con l’ospedale di Baggiovara e, subito dopo, con i presidi ospedalieri della provincia al fine di semplificare i percorsi e i tempi di attesa”.