Un approfondimento sulle prassi notarili e le novità fiscali rispetto a due temi che riguardano da vicino la vita dei cittadini quali le successioni e le donazioni: questi gli argomenti del convegno che, promosso da Notares in collaborazione con il Consiglio Notarile Distrettuale, si svolgerà all’Hotel Posta di Reggio Emilia venerdì 7 marzo dalle ore 15.00 alle 19.00, coinvolgendo notai e avvocati.
Ad aprire i lavori, moderati dal notaio Giovanni Aricò, sarà Giovanni Francesco Basini, professore ordinario di Diritto Civile presso l’Università di Parma, che tratterà dell’interpretazione delle attuali dottrina e casistica giurisprudenziale in riguardo alla volontà espressa dal testatore nella scheda testamentaria.
A seguire, il notaio Antonio Diener esaminerà aspetti problematici, recenti sviluppi giurisprudenziali e tecniche redazionali delle disposizioni a favore dei legittimari, mentre la relazione del notaio Giuseppe Caprino tratterà delle diverse fattispecie di accordi di reintegrazione della quota legittima. Sulle criticità nella devoluzione dell’eredità a favore degli enti pubblici e privati interverrà il notaio Antonio Caranci, mentre il professor Thomas Tassani, ordinario di Diritto tributario presso l’Università di Bologna e componente della Commissione studi tributari del Consiglio Nazionale del Notariato, chiuderà il convegno esaminando i riflessi sull’attività professionale della riforma fiscale in materia di successioni e liberalità.
Questo il commento della Presidente dei notai dell’Emilia-Romagna Valentina Rubertelli: “Come i cittadini sanno bene, noi notai siamo loro accanto, per consigliarli e dare forma giuridica sicura alle loro volontà, in alcuni dei momenti più importanti e delicati della vita, personale e professionale. Per far questo, tuttavia, e farlo al meglio, occorre essere costantemente aggiornati rispetto alle novità normative, per restare al passo con il cosiddetto diritto vivente. Da qui le occasioni di confronto e formazione come quella di venerdì a Reggio Emilia. Parafrasando Eduardo si potrebbe dire che, se è vero che gli esami non finiscono mai, di certo per un notaio non cessano fino all’ultimo giorno di professione.”
Per ulteriori informazioni consultare il sito internet www.consiglionotarilereggioemilia.it e la pagina Facebook Notai dell’Emilia-Romagna.