È stata approvata ieri una variazione al bilancio comunale: un passaggio necessario per garantire, tra le altre cose, le risorse a copertura di alcune spese obbligatorie introdotte dalla nuova Legge di Bilancio e cruciali finanziamenti per la cultura. Si tratta di una misura che consentirà di rispettare i vincoli imposti a livello nazionale senza rinunciare a investimenti importanti per la comunità. Uno degli interventi più significativi riguarda il contributo alla finanza pubblica deciso dal Governo, che impone al Comune di Castelfranco Emilia un accantonamento forzoso di 91mila euro per il 2025 e di 181mila euro annui a partire dal 2026. Questi fondi potranno essere utilizzati per investimenti nell’anno successivo, ma rappresentano comunque un onere rilevante per il bilancio comunale che congela così risorse che avrebbero potuto essere destinate a spese per i servizi comunali.
Nonostante queste nuove imposizioni, il Comune ha deciso di mantenere invariato il proprio impegno a favore della cultura e del sociale. Sono stati infatti stanziati circa 150mila euro per il 2025 per sostenere attività culturali e associazioni, riportando così i finanziamenti ai livelli del bilancio 2024 assestato, dopo la riduzione applicata nella fase di previsione iniziale. Un’attenzione particolare è stata riservata anche al mondo del lavoro e dell’educazione. Sono stati previsti 29mila euro per il cofinanziamento del Centro per l’Impiego e 40mila euro per l’acquisto di arredi e la riapertura dello spazio Walt Disney, un importante punto di riferimento per la comunità. La copertura di queste maggiori spese sarà garantita da un incremento delle entrate derivanti dall’addizionale comunale Irpef, che porterà nelle casse comunali circa 428mila euro in più rispetto alla previsione iniziale di 4,4 milioni di euro: tale aumento di gettito non è dovuto all’aumento delle aliquote dell’addizionale comunale, con valori che in verità sono ferme da vari anni, ma alla crescita dei redditi dei cittadini. A questa somma si aggiungono 20mila euro di maggiori dividendi Hera rispetto ai 583mila già iscritti a bilancio.
L’assessore al Bilancio, Ugo Piacquadio, sottolinea come, ancora una volta, «ci troviamo a dover far fronte a decisioni calate dall’alto che penalizzano gli enti locali, costringendoci a destinare risorse a vincoli imposti piuttosto che alle esigenze dei cittadini. Nonostante ciò, abbiamo lavorato con responsabilità per garantire il mantenimento di servizi e investimenti essenziali. La nostra priorità rimane quella di tutelare il benessere della comunità e di continuare a investire in cultura, lavoro e spazi per i cittadini. L’Amministrazione Comunale prosegue quindi nel proprio impegno per garantire una gestione responsabile delle risorse e per continuare a investire nel benessere della città e dei suoi cittadini».