lunedì, 31 Marzo 2025
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeBassa modeneseSoliera: via Roma riaperta alla circolazione dei veicoli





Soliera: via Roma riaperta alla circolazione dei veicoli

Il viale diventa zona 30, con il manto stradale in calcestruzzo drenante

Con la riapertura alla circolazione dei veicoli di via Roma – il viale più prestigioso di accesso al centro di Soliera: 450 metri con tre filari di alberature che conducono davanti al Castello Campori – si conclude una prima corposa fase di lavori per il cantiere di riqualificazione e rigenerazione urbana di via Roma e di via Marconi, finanziato con fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). L’intervento, eseguito dalla ditta Porfirea srl, ha riguardato il tratto che va dall’incrocio con via Stradello Morello fino all’intersezione con via Muratori.

Il viale si presenta ora con un volto nuovo, più elegante e decisamente più ecologico. Nel tratto riqualificato è stata introdotta una zona a velocità limitata a 30 km/h, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale e la qualità della circolazione, assicurando una viabilità rispettosa di pedoni e ciclisti. Contestualmente, viene istituito il divieto di sosta su entrambi i lati e il divieto di transito ai mezzi pesanti superiori a 35 quintali salvo carico e scarico.

La pavimentazione ora è di calcestruzzo drenante, un materiale che consente, rispetto all’asfalto, di rispondere alle esigenze imposte dal cambiamento climatico: il contenimento delle temperature e l’assorbimento in modo naturale ed efficace delle precipitazioni, anche quelle violente e improvvise, contribuendo inoltre alla riduzione delle isole di calore urbane.

Il tratto di via Roma tra via Muratori e via Marconi sarà poi oggetto dell’ultimo stralcio di intervento del cantiere.

La prossima settimana AIMAG darà inizio ai lavori che riguardano i sottoservizi di via Marconi lato est, dall’incrocio con via Roma a quello con via Caduti, partendo proprio da quest’ultima intersezione, per proseguire verso via Roma  per stralci al fine di contenere al massimo i disagi alla viabilità.

Saranno quindi disposte chiusure parziali in corrispondenza dei lavori, durante i quali sarà sempre consentito l’accesso pedonale alle residenze dei tratti interessati. Quando i lavori riguarderanno l’incrocio via Marconi-via XXV aprile, quest’ultima nel tratto via Marconi-via Papa Giovanni diventerà temporaneamente a doppio senso di marcia, con limitazioni a sosta e parcheggio  per consentire l’accesso a residenti e a quanti sono diretti agli esercizi commerciali. I lavori avranno durata di 5 settimane dall’avvio dei lavori, salvo sospensioni dovute a maltempo.

Nel frattempo proseguono i lavori di rifacimento del manto stradale affidati all’impresa Porfirea nel tratto ovest di via Marconi (da via Roma a via Matteotti). Secondo il cronoprogramma comunicato dall’impresa, via Marconi sarà a breve riaperta ai pedoni,  di nuovo percorribile entro la fine di aprile nel tratto da via Roma a via Garibaldi/via Rimembranze ed entro la prima metà del mese di maggio nel tratto compreso da via Garibaldi/via Rimembranze a incrocio con via Matteotti compreso.

In via Marconi est (da via Caduti a via Roma), a seguire AIMAG, Porfirea effettuerà per stralci i lavori di rifacimento dei marciapiedi e di posa del nuovo calcestruzzo drenante. Restano sempre percorribili via Garibaldi e via Rimembranze, ad eccezione dei giorni di mercato (martedì e sabato dalle ore 6 alle ore 15), quando l’accesso in via Rimembranze è consentito solo ai residenti con doppio senso di marcia, accesso e uscita da via Muratori e con divieto di parcheggio su tutta via Rimembranze.

Infine, in via Marconi è previsto anche l’abbattimento delle barriere architettoniche, attraverso la messa a raso dei marciapiedi, per rendere la zona più accessibile a tutti.

“La riapertura di via Roma rappresenta un passaggio chiave nel progetto di rigenerazione urbana per una Soliera più sostenibile, sicura e bella”, dichiara la sindaca Caterina Bagni. “L’impiego del calcestruzzo drenante risponde alle sfide del cambiamento climatico, migliorando la gestione delle acque piovane e contribuendo al benessere urbano. La zona 30 è il segno concreto del nostro impegno per una mobilità più rispettosa e inclusiva, attenta a pedoni e ciclisti. Un sentito grazie a chi ha lavorato a questo intervento e ai cittadini per la pazienza dimostrata”.

 

















Ultime notizie