La Polizia di Stato di Modena ha tratto in arresto un cittadino italiano di 23 anni, residente in provincia, per il reato di tentato furto aggravato. Nella notte del 29 marzo scorso, intorno alle ore 03.30, la Squadra Volante è intervenuta presso un noto locale da ballo, in quanto l’addetto alla sicurezza aveva segnalato diversi furti di collanine.
Gli agenti, giunti sul posto, hanno identificato il 23enne che era stato riconosciuto da una delle vittime che, accortasi che qualcuno gli stava strappando la catenina dal collo, l’aveva trattenuta con le mani, impedendo che l’uomo riuscisse nel suo intento. Nella disponibilità del 23enne gli operatori hanno rinvenuto una catenina in metallo danneggiata a livello del gancio di chiusura.
All’esito dell’udienza, svoltasi nella stessa giornata, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena ha convalidato l’arresto e disposto nei confronti dell’indagato la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.
Nella giornata di venerdì 28 marzo scorso, invece, la Polizia di Stato di Modena ha arrestato una cittadina rumena di 39 anni per il reato di furto ai danni di un esercizio commerciale.
Intorno alle 15.00, la Squadra Volante è intervenuta presso un supermercato in zona Morane in quanto personale addetto alla vigilanza aveva sorpreso la donna aggirarsi tra le corsie con fare sospetto: dopo aver scannerizzato con il self-scanning i codici a barre di prodotti a basso costo che ricollocava sugli scaffali, ne aveva prelevati altri di valore superiore riponendoli nel carrello della spesa. A fronte di un importo pagato pari a 8,50 euro, l’indagata aveva nel carrello merce per un valore complessivo di 394 euro.