Si era messa al volante dopo aver assunto alcol sebbene, in quanto neopatentata, avrebbe dovuto osservare il livello di alcol pari a zero, come previsto dalla legge. La conducente, risultata positiva all’alcoltest dopo un controllo della Polizia locale di Modena, è stata quindi sanzionata.
L’episodio è avvenuto intorno all’1.30, tra la notte di mercoledì 26 e giovedì 27 marzo, quando una 29enne, residente a Modena, percorrendo via Galilei a bordo della propria vettura, è stata fermata dagli agenti di Polizia locale nell’ambito dei controlli su strada condotti con l’obiettivo primario di contrastare la guida in stato di ebbrezza. La conducente, neopatentata, è risultata positiva al pre-test qualitativo per l’alcol; esito poi confermato nel successivo test quantitativo effettuato proprio al Comando di via Galilei, dove la ragazza ha acconsentito di essere accompagnata.
Nello specifico, gli accertamenti hanno confermato lo stato di alterazione alcolica della guidatrice, con un tasso di alcol di poco superiore a 0,5. Alla giovane, che aveva conseguito la patente da poco meno di tre anni (nel settembre 2022) e che quindi, a norma di legge, non avrebbe dovuto assumere alcol prima di mettersi al volante, è stato contestato il reato definito dall’articolo 186 del Codice della strada; sarà la Prefettura a definire la relativa sanzione amministrativa, che prevede la sospensione della patente per un periodo da 4 a 8 mesi, la decurtazione di 10 punti dal documento di guida e un verbale che può arrivare fino a 2.893.33 euro.