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“Non siamo nati ieri”: riprendono a Reggio Emilia gli incontri per la prevenzione delle truffe agli anziani

Riprendono dal 16 aprile gli incontri per la prevenzione e il contrasto delle truffe agli anziani, nell’ambito del progetto “Non siamo nati ieri” realizzato dal Comune di Reggio Emilia e dalla Prefettura e finanziato dal Ministero dell’Interno che ha destinato una quota del Fondo Unico Giustizia proprio per la realizzazione di iniziative di prevenzione e contrasto delle truffe nei confronti di persone anziane.

L’iniziativa è stata presentata nei giorni scorsi da Maria Rita Cocciufa Prefetto di Reggio Emilia, il colonnello Orlando Hiromi Narducci, comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Angela Cutillo, commissario capo e direttore ufficio prevenzione generale e soccorso della Questura, Nello Monelli, commissario capo e vicecomandate aggiunto della Polizia locale di Reggio Emilia con il commissario capo Marzio Zecchini, Sara Di Antonio, responsabile dei temi di legalità e sicurezza del Comune di Reggio Emilia e Lucia Lusenti coordinatrice dell’ufficio Federconsumatori.

Con un finanziamento di oltre 35.000 euro il progetto – forte collaborazione tra Comune, Prefettura, Provincia e Federconsumatori di Reggio Emilia e della sperimentazione condotta dal 2021 ad oggi – mette in campo una serie di azioni integrate sul territorio grazie alla costruzione di una importante rete di supporto costituita dalla collaborazione tra comunità locale, istituzioni e forze di polizia, all’implementazione dello sportello informativo curato da Federconsumatori e un calendario di incontri informativi.

Oltre a prevenire e contrastare le azione truffaldine l’obiettivo del progetto è ridurre il senso di isolamento e di vergogna che accompagna chi subisce questo genere di reati e che spesso porta a non denunciare l’accaduto.

Anche a Reggio Emilia, le truffe ai danni di persone anziane e fragili sono in aumento. Una tipologia di reati che, adattandosi all’evoluzione dei tempi sta assumendo caratteristiche molto diversificate adottando svariate modalità: si va, infatti, dai tentativi di raggiro effettuati direttamente presso le abitazioni, telefonicamente o via web, a quelli in strada. E’ fondamentale, quindi, poter riconoscere le situazioni a rischio per attivare comportamenti adeguati. Una volta che la truffa è stata messa in atto, come sottolineano i dati delle forze di polizia, perseguire i responsabili e recuperare il maltolto risulta una strada in salita, mentre molto si può fare sul fronte della prevenzione con una corretta informazione.

Tra le azioni principali del nuovo progetto l’implementazione dello Sportello Antitruffa a cura di Federconsumatori aperto dal lunedì al venerdì, oltre a un calendario di incontri in programma sul territorio, tra cui uno spettatolo teatrale al Binario 49.

Il calendario completo e aggiornato è disponibile sul sito: www.comune.reggioemilia.it/antitruffa dove è possibile trovare anche alcuni consigli pratici su come affrontare i principali tentativi di raggiro.

 

LE AZIONILe molteplici azioni messe in campo dal progetto garantiranno una più capillare copertura del territorio e diversi punti di accesso alle informazioni in modo da coprire la maggior parte delle truffe mese in atto nei confronti della popolazione fragile.

Lo sportello antitruffa, collocato nella sede di Federconsumatori, in via Bismantova 7, è aperto da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13 e da lunedì a giovedì dalle 15 alle 18. Telefono: 0522 – 433171; mail: info@federconsumatori.re.it

Il calendario degli incontri di “Non siamo nati ieri” – Il calendario degli incontri, che proseguirà fino a fine anno, inizierà il 16 aprile, alle ore 10 con l’incontro dal titolo “Le truffe alla porta di casa” all’interno del Laboratorio aperto ai Chiostri di San Pietro – via Emilia San Pietro, 44. Il 13 maggio alle ore 21, sarà la volta di “Truffe e raggiri: come prevenire e come tutelarsi” che si terrà all’interno della palestra della parrocchia di Canali – via Ruggero da Vezzano, 14. Infine il 22 maggio, alle ore 17 lo spettacolo teatrale “Truffati! Raggiri, truffe e altri inganni” a cura della “Compagnia Teatro dei Sentieri” sarà protagonista al Binario 49 – via Turri, 49.

La campagna informativa – Oltre agli incontri divulgativi in presenza, la campagna di informazione e sensibilizzazione “Non siamo nati ieri”, comprenderà anche flyer informativi e pieghevoli tascabili – che saranno distribuiti nei principali luoghi di aggregazione, nelle biblioteche, degli sportelli digitale facile, nei centri sociali, durante gli incontri formativi aperti al pubblico e negli incontri dei gruppi di controllo di vicinato – affissioni, totem stradali e il sito internet www.comune.reggioemilia.it/antitruffa

I gruppi di controllo di comunità – Il progetto prevede il coinvolgimento dei Gruppi di controllo di comunità, nati nel 2017 dalla stipula di un Protocollo d’intesa tra Comune, Prefettura, Polizia di Stato, Carabinieri e che oggi vanta la presenza diffusa in tutta la città di oltre 50 gruppi. Questa azione prevede una formazione specifica ai coordinatori in merito ai reati riconducibili alle truffe per metterli nella condizione di veicolare informazioni e consigli nei rispettivi ambiti territoriali di appartenenza, attraverso messaggistica, telefonate e passaparola per raggiungere in maniera mirata l’utenza target.

Gli Sportelli Digitale FacileGrazie alla valorizzazione degli Sportelli Digitale Facile, sarà possibile contare su ulteriori presidi di informazione e prevenzione sul tema delle truffe, in particolare legate all’utilizzo degli strumenti digitali, anche potenziando la formazione per i cittadini over 65enni – e non solo – sull’uso consapevole del web, smartphone e canali social.

 

ALCUNI CONSIGLI PRATICI 

Le truffe alla porta di casa I truffatori sono particolarmente abili ad individuare pretesti per intrufolarsi in casa. Posso fingere di essere tecnici per la manutenzione, amici di figli e nipoti o impiegati del servizio elettrico. Quindi meglio: non aprire agli sconosciuti e non farli entrare in casa, sopratutto se si è soli; prima di aprire la porta controllare dallo spioncino e, se si ha di fronte una persona che non si è mai vista, aprire con la catenella attaccata; in caso di sospetto sulla persona che si ha di fronte, telefonare all’ufficio di zona dell’ente a cui dice di appartenere per fare una verifica; non mandare i bambini ad aprire se non si è certi dell’identità di chi è alla porta.

 

Le truffe al telefono Quante volte si ricevono telefonate che propongono di cambiare operatore, aderire a una nuova offerta o con la quale viene comunicato di essere il fortunato estratto di un concorso a premi? Altre volte, dall’altra parte del telefono si può trovare venditori insistenti che propongono offerte dubbie, contratti incomprensibili, pratiche poco chiare.
In tutti questi casi: diffidare delle comunicazioni di fortunate vincite o guadagni facili, si tratta molto spesso di truffe; se contattati per un nuovo contratto o un’offerta non fornire dati personali, bancari o i codici di utenza e farsi spedire la documentazione prima di aderire; non rivelare i codici Pod (per la luce) e Pdr (per il gas). Questi codici infatti, insieme ai tuoi dati anagrafici, bastano per far passare a un nuovo operatore.
Inoltre non credere a chi telefona domandando aiuto per i propri figli o parenti. Riattaccare sempre e provare a contattare direttamente le persone per le quali si è ricevuta la telefonata.

Nel dubbio, quando non si è sicuri, riagganciare è sempre la soluzione migliore.

 

Le truffe via Internet Internet offre moltissime opportunità utili e interessanti a portata di pc e smartphone, ma anche qualche rischio. Anche sul web infatti si sono moltiplicati i tentativi di truffa per rubare dati importanti, credito telefonico o addirittura denaro attraverso email e siti internet. Ecco qualche consiglio pratico su come prestare attenzione: non aprire email e soprattutto allegati che arrivano da sconosciuti; non cliccare su link che chiedono di verificare le proprie password e i propri codici riservati via sms o via mail: la Banca o la Posta non chiederanno mai di verificare propri codici tramite questo sistema; quando si naviga su internet, non cliccare su link o pulsanti che compaiono in evidenza e che promettono vincite; ricordarsi di proteggere il proprio computer con un programma antivirus sempre aggiornato.

 

















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