L’Associazione Primola invita la cittadinanza a partecipare a un’importante serata di riflessione sul tema del carcere, che si terrà presso il Teatro-Cinema Pedagna di Imola il 5 maggio prossimo, alle ore 21.00.
L’evento, intitolato “Carcere: una realtà tra dentro e fuori”, vuole essere un’occasione di confronto per dare voce a chi il carcere lo vive, lo attraversa e lo racconta: un tema che tocca profondamente la dignità umana e la possibilità di riscatto.
La serata prenderà il via con la presentazione del libro “Io sono una donna fortunata” di Beatrice Campari, alias Luana Ganzerli, che condividerà la sua esperienza dopo sei anni di detenzione, dialogando con avvocati, volontari dell’AVOC, educatori e rappresentanti della polizia penitenziaria.
L’Associazione Primola ha tra i suoi volontari tre persone attualmente in affido dal carcere, la cui presenza e il cui impegno quotidiano nelle nostre attività sono una testimonianza concreta di come il percorso di reinserimento possa essere possibile e costruttivo, testimoniando quanto l’ascolto e la vicinanza possano essere determinanti nel cammino di reinserimento.
All’incontro interverranno, tra gli altri:
- Alessandro Bergonzoni, artista e attivista impegnato nella sensibilizzazione sul sistema penitenziario;
- Luca Sebastiani, avvocato penalista di Luana Ganzerli e Osservatorio Carcere Camera Penale di Bologna
- Ruggero Zanella, un volontario storico dell’Associazione Volontari del Carcere AVOC, testimone dell’importanza del volontariato nel mondo carcerario;
- Antonino Soletta, della Polizia Penitenziaria, fra i protagonisti principali della vita all’interno dell’istituto;
- Dott.ssa Ilaria Laghi, funzionario Giuridico Pedagogico c/o Casa Circondariale Bologna
- Valentina d’Accardo, Dirigente Penitenziario, Direttrice aggiunta dell’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Bologna.
La serata sarà aperta da un intervento dell’Assessore alla Legalità del Comune di Imola Giacomo Gambi.
La partecipazione della cittadinanza sarebbe per noi un grande valore e un segno importante di attenzione verso questa tematica così delicata.