Bologna celebra l’80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo con una serie di iniziative organizzate da Comune di Bologna e Città metropolitana insieme ai Comuni del territorio, Anpi Bologna, Istituto storico Parri e Cineteca di Bologna.
Qui tutte le iniziative: https://www.comune.bologna.it/notizie/80-anniversario-liberazione-2025-04-21-25
Qui le iniziative a Marzabotto e nei Comuni della città metropolitana:
https://www.bolognametropolitana.it/Home_Page//001/25_aprile_2025
Proseguono gli appuntamenti del Festival narrativo del paesaggio:
https://festivalnarrativodelpaesaggio.it/programma-completo/
Il programma di venerdì 25 aprile a Bologna
Alle 9.30, nel Chiostro della Basilica di Santo Stefano, la deposizione di una corona alla lapide dei Caduti in Guerra. Sarà presente l’assessore Daniele Ara.
Alle 10.15, in piazza del Nettuno, alzabandiera con picchetto militare d’onore e deposizione di una corona al Sacrario dei Caduti Partigiani. Interverranno: il sindaco di Bologna Matteo Lepore, la presidente dell’Anpi provinciale Bologna Anna Cocchi, il vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Vincenzo Colla, la delegata alla Memoria della Città metropolitana Giulia Sarti e la presidente di Casa Cervi Albertina Soliani.
Alle 11.30, sarà la voce di Ginevra Di Marco insieme a Francesco Magnelli (tastiera) e Andrea Salvadori (chitarra), con Memoria parla, consolante, a chiudere la cerimonia del mattino in piazza del Nettuno.
Alle 12, nel Giardino di Villa Cassarini in Porta Saragozza, la deposizione di una corona alla lapide in ricordo delle vittime omosessuali nei campi di sterminio nazisti. Interverrà la vicesindaca Emily Marion Clancy.
Alle 15.30, nel parco di Villa Spada, con appuntamento angolo via Casaglia/via Saragozza: C’erano una volta tante ragazze, itinerario in nove tappe tra musica e teatro nel parco. Lo spettacolo è di Loredana D’Emelio e Tita Ruggeri, con Tita Ruggeri, Cleonice Bortolotti, Les Triplettes (Silvia Donati, Daniela Galli e Barbara Giorgi) e un gruppo di allieve e allievi di Tita Ruggeri. Un passaggio di testimone tra donne di generazioni diverse. Per ricordare, raccontare le donne che prima di noi hanno combattuto per la libertà e che non vengono ricordate quanto meritano.
Alle 13, al cinema Modernissimo in piazza Re Enzo, La Liberazione, un film di famiglia.
Proiezione con sonorizzazione dal vivo con accompagnamento Live di Guglielmo Pagnozzi.
Una selezione di immagini amatoriali che documentano e testimoniano il periodo che va dalla caduta del fascismo alla Liberazione culminando negli ultimi dieci giorni di aprile del 1945. Immagini che vengono dal basso, testimoni oculari della storia, di momenti di incredulità, commozione e felicità, ma anche di frangenti drammatici che precedono i giorni della Liberazione: la lotta partigiana, la fuga dei tedeschi da Roma, i bombardamenti che sventrano le città. Con il contributo di immagini provenienti da alcuni tra i principali archivi e cineteche italiani. La proiezione sarà eseguita in contemporanea in altre città italiane.
In collaborazione tra Cineteca di Bologna, Istituto Storico Parri e Fondazione Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia.
Rassegna completa di Cineteca: https://cinetecadibologna.it/programmazione/rassegna/viva-la-liberta/
Programma completo dell’Istituto Parri: https://www.istitutoparri.eu/il-nostro-programma-per-il-25-aprile/
I Comuni dell’area metropolitana hanno partecipato alla costruzione della mappa online dei luoghi della memoria legati alla Liberazione, che Anpi nazionale ha realizzato con il Progetto MEMO: https://memo.anpi.it/
Fino al 5 maggio le porte di Bologna ospitano l’installazione Ciò che Resiste, dodici grandi tele con i ritratti di sei partigiane e di sei partigiani bolognesi realizzati da Antonella Cinelli. Il progetto evidenzia il filo che lega la lotta dei partigiani con la Liberazione e con la Costituzione nata dalla Resistenza, frutto dei progetti, dei sogni e dell’elaborazione politica dei giovani e delle ragazze che decisero di combattere il nazifascismo.
Fino al 1 maggio in Manica Lunga a palazzo d’Accursio è aperta al pubblico la mostra LIBERI! 80 anni dalla Liberazione. In esposizione 12 rielaborazioni pittoriche di foto d’archivio di Partigiani e Partigiane, sempre realizzate dall’artista Antonella Cinelli abbinate ai primi dodici articoli della Costituzione italiana, che compongono un’installazione immersiva dove immagine e parola dialogano per far riflettere il pubblico sul legame profondo tra la Resistenza e i diritti fondamentali che da essa sono nati.
Le iniziative del Museo del Risorgimento per Musei civici Bologna:
https://www.museibologna.it/risorgimento/schede/il-museo-civico-del-risorgimento-di-bologna-per-l-80-anniversario-della-liberazione-3904/