Francesco Bagnaia ed il Ducati Lenovo Team hanno chiuso la gara del Gran Premio Estrella Galicia 0,0 di Spagna al terzo posto. Al ‘Circuito de Jerez – Ángel Nieto’, Márc Marquez ha recuperato fino alla dodicesima posizione dopo una scivolata nelle fasi iniziali.
Bagnaia è partito bene dalla prima fila, perdendo però la seconda posizione nel corso del quarto giro, per poi transitare terzo alla bandiera a scacchi. Dopo una caduta alla curva 8 nel corso del terzo giro, mentre era terzo, Márquez è riuscito a risalire dall’ultima alla dodicesima posizione finale.
A chiusura del quinto Gran Premio della stagione, Marc Márquez è secondo nella classifica piloti, con un solo punto di ritardo dal fratello Alex. Bagnaia è terzo, a 20 lunghezze dalla vetta. Il Ducati Lenovo Team mantiene la leadership nella classifica a squadre (259 punti), mentre Ducati è sempre prima nella classifica costruttori (185 punti).
Il Ducati Lenovo Team affronterà una giornata di test ufficiali domani a Jerez de la Frontera, per poi prepararsi al sesto Gran Premio del 2025 a Le Mans (9-11 maggio).
Francesco Bagnaia (#63 Ducati Lenovo Team) – 3º
“Dopo la battaglia con Marc al primo giro, ho spinto per andare a prendere Fabio (Quartararo) ma non ho mai avuto lo spunto necessario per sorpassarlo. Di lì in avanti non sono riuscito ad essere incisivo come Alex (Márquez) alle curve 11 e 12, non riuscendo a sfruttarle per avvicinarmi. In ogni caso è un terzo posto che, con la caduta di Marc, mi ha permesso di recuperare punti. Oggi non sono riuscito a sfruttare al massimo il potenziale della moto, e per questo non sono pienamente soddisfatto”.
Marc Márquez (#93 Ducati Lenovo Team) – 12º
“È stato un errore dal quale dobbiamo imparare per lottare per il titolo. Avevamo una gran velocità, ma dobbiamo ancora capire la ragione della caduta perché non stavo attaccando, in quanto sapevo che la seconda parte di gara è il mio punto forte. Purtroppo, è andata com’è andata. La cosa importante è che abbiamo il passo, e siamo comunque ad un solo punto dalla vetta. Ovviamente sono super felice e orgoglioso del successo di Alex, in quanto so che era uno degli obiettivi della sua carriera”.