Sono 3242 i cittadini modenesi che hanno visto accolta la loro domanda di contributo per il pagamento della pigione, reso possibile dall’erogazione di risorse comunali, regionali e statali nell’ambito del Fondo sociale nazionale per l’integrazione dell’affitto, definito nel 2000 da una legge regionale.
L’assessorato alle Politiche abitative del Comune sottolinea che quasi il 90% delle domande arrivate all’Ufficio Casa tra aprile e maggio abbia soddisfatto i requisiti previsti dal bando. A causa di un ritardo nel trasferimento dei fondi statali e regionali il pagamento dei contributi (che avverrà in una rata unica) slitterà però di qualche tempo rispetto al previsto, al mese di dicembre o al più tardi al gennaio 2004.
La concessione del contributo per l’affitto era legata ai dati contenuti nell’ultima dichiarazione dei redditi di chi aveva fatto domanda e al canone di locazione pagato. Requisito indispensabile per poter presentare la richiesta era quello poi di essere in possesso di un contratto regolarmente registrato e di avere la residenza nel comune di Modena nonché nell’alloggio oggetto del contratto di locazione.
Non potevano presentare domanda gli assegnatari di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica o di proprietà comunale.