Nelle scuole modenesi, dalle materne alle superiori, sono 1462 gli studenti disabili, praticamente due ogni cento bambini o ragazzi, con la conferma della tendenza negli ultimi anni a continuare il percorso scolastico anche dopo l’obbligo: se alle medie la quota di studenti è circa del 3 per cento, infatti, alle superiori è passata dall’1,5 a quasi il 2 per cento.
Sono alcuni dei dati che verranno presentati domani, alle 9.30, sala del Consiglio provinciale, viale Martiri della Libertà 34 a Modena, in occasione del secondo seminario di un ciclo promosso dalla Provincia per l’Anno europeo delle persone con disabilità. Il tema è, appunto, “L’integrazione scolastica e i disabili: risorse e strumenti” e verrà introdotto dall’assessore provinciale all’Istruzione Claudio Bergianti.
Lunedì 24 novembre l’attenzione sarà riservata alla “Formazione professionale e all’inserimento lavorativo mirato delle persone disabili”.
Le classi che accolgono alunni in situazione di handicap sono complessivamente 1212: 92 alle materne (107 bambini), 447 alle elementari (526 bambini), 366 alle medie (428 ragazzi) e 307 alle superiori (401 studenti).
Negli ultimi cinque anni la dispersione scolastica nel passaggio tra la terza media e la prima superiore per i ragazzi disabili è scesa dal 54,9 per cento al 27,81 per cento. Se prima, insomma, meno di cinque ragazzi ogni dieci sceglieva di continuare gli studi, oggi sono tra i sette e gli otto quelli che si iscrivono alle superiori.